Sono arrivata a Copenhagen percorrendo il ponte che collega la Svezia alla Danimarca, lungo lo stretto di Øresund, esso collega precisamente Malmö a Copenhagen. L’avveniristica struttura fu inaugurata nel 2000 ed è lunga 15 km, ma purtroppo, invece di unire i due paesi ha creato discordia, questo perché il ponte viene chiamato anche il “ponte delle lucciole”, in quanto molti svedesi vi si recano per incontrare appunto le lucciole, e non parlo di insetti!

Copenhagen è una bellissima città, dove tutti si muovono in bicicletta. Fu lì che per la prima volta vidi le famose biciclette che si possono affittare, e lasciare in giro per la città. La città è davvero deliziosa, e sedersi lungo i canali assaporando una tipica birra danese è uno dei passatempi preferiti di turistici e abitanti. Neanche il freddo li intimorisce, difatti tutti i locali sono dotati di riscaldamenti all’aperto con i famosi funghi a gas e coperte di pail.
Una delle piazze più belle della città è senza dubbio quella del palazzo reale di Amelienborg, residenza dei reali danesi dal 1794 e dove al centro si erge il monumento equestre di Federico V. La piazza ha una forma ottagonale perché la struttura del palazzo consiste in 4 palazzine uguali ai quattro angoli della piazza. Bellissimo da vedere è il cambio della guardia che si tiene a mezzogiorno. Le guardie partono dal palazzo di Rosenborg alle 11:30 per arrivare ad Amelienborg alle 12:00 in punto.

Un’altra bellissima piazza è quella del Municipio, proprio accanto al famoso parco dei divertimenti dei Giardini di Tivoli che si trova al centro della città. Passeggiando lungo bellissime piazzette, viuzze e canali si raggiunge il porto di Copenhagen, dove si trova la famosissima statua della sirenetta di Hans Christian Andersen. Fu commissionata dal fondatore della Carlsberg nel 1909, innamorato della fiaba di Andersen, ma nonostante essa sia ormai diventata il simbolo di Copenhagen, è molto piccola, è alta solo 1,25 m. Guarda verso il mare, osservando le navi che passano, sembra stia aspettando il suo perduto amore che torni, su una delle tanti navi che giornalmente passano di lì. Non nascondo che mi ha dato una sensazione di leggera tristezza, lei cosi piccola in quel porto cosi grande con quelle navi enormi che le passano davanti, ma è davvero molto carina.

Un altro posto meraviglioso che merita assolutamente di essere visitato è lo splendido giardino botanico, uno dei più importanti del mondo, con il suo meraviglioso orto botanico e una strepitosa collezione di piante. Copenhagen mi ha dato un senso di pace e di tranquillità, una sensazione rara da trovare nelle nostre ormai caotiche capitali Europee.