Dal 9 all’11 maggio 2014 circa 300 nuovi edifici e opere ingegneristiche apriranno le proprie porte ai visitatori interessati. La mostra degli architetti e degli ingegneri organizzata dalla SIA, unica nel suo genere, giunge nel 2014 alla sua ottava edizione. In quasi tutti i casi saranno gli stessi responsabili del progetto a guidare la visita all’opera.

L’evento, nato nel 2006 su iniziativa della sezione vodese della SIA, si è sviluppato anno dopo anno fino a diventare uno degli appuntamenti culturali primaverili attualmente più apprezzati. Nel 2014 la mostra dell’ingegneria e dell’architettura svizzera si terrà per la seconda volta in tutto il paese, offrendo a tutti gli interessati l’occasione di ottenere informazioni sulle opere più recenti direttamente dagli autori dei relativi progetti, nonché di visitarle in prima persona. Oltre al piacere di muoversi all’interno di spazi dal design affascinante e innovativo, in molti casi accessibili liberamente solo durante il fine settimana dell’evento, sarà possibile beneficiare della presenza di architetti e ingegneri, che saranno lieti di illustrare le sfide dell’edilizia moderna e di guidare gli ospiti nella visita alle opere, assieme ai committenti, spiegandone tutto il percorso dall’idea iniziale all’opera finita.

L’edizione 2014 offrirà un’ampia gamma di costruzioni e opere di pianificazione del paesaggio: dalle strutture viarie integrate in modo convincente nell’ambiente circostante, fino alle convenienti abitazioni unifamiliari dal design perfetto, passando per i più complessi edifici scolastici e sportivi. Ben rappresentati sono anche i progetti di ridestinazione o risanamento di opere preesistenti, come ad es. la fabbrica di scarpe Hug a Olten, un’elegante costruzione in stile Bauhaus trasformata in edificio residenziale dall’architetto zurighese Adrian Streich.

Nella Svizzera romanda l’attenzione si concentra su ville di prestigio, ristrutturazioni di soffitte ed edifici pubblici, come ad es. la Salle de Sport Polyvalente della Brilleantmont International School di Losanna, che colpisce per l’impressionante gestione della luce naturale e l’eccellente lavorazione del calcestruzzo a vista. Nel nuovo edificio della scuola universitaria professionale delle Svizzera nordoccidentale – anch’essa a Olten – recentemente realizzato secondo i progetti di architetti bernesi, lo sguardo è catturato dalla facciata principale, allungata e leggermente piegata al centro, con le sue finestre a fascia continua.

A Winterthur è possibile visitare accompagnati da una guida competente un’opera destinata a ridefinire il volto della città: il baldacchino in acciaio sulla piazza meridionale della stazione. L’imponente schermatura in lamiera stirata forata è stata progettata da architetti e ingegneri nel quadro di un lavoro di équipe.

Nei Grigioni sotto i riflettori non c’è una struttura edificata, ma il nuovo sentiero escursionistico Trutg dil Flem, lungo 9 km, che supera un dislivello di 1260 m e unisce il centro di Flims Dorf con la Camona da Segnas. Il microcosmo del pittoresco ruscello Flem, con le sue profonde gole tracciate nel terreno, può essere esplorato attraverso ponti che fungono anche da vedette panoramiche. Il sentiero, progettato sotto la guida dell’ing. Jürg Conzett, ha ottenuto nel 2013 il riconoscimento Umsicht – Regards – Sguardi della SIA.

In particolare il Ticino offre la possibilità al pubblico di varcare la soglia di ben 13 oggetti interessanti dal punto di vista architettonico ed in alcuni casi ingegneristico. Vi sono edifici pubblici come l’ampliamento della scuola agraria cantonale di Mezzana, dove si aggiunge alla villa principale esistente un nuovo corpo caratterizzato da una materializzazione evocativa in terra battuta. Oppure la scuola dell’infanzia di Stabio, dove si crea un ambiente accogliente e giocoso per la piccola utenza. Il tema privato dell’inserimento nel paesaggio è sviluppato nella cantina vitivinicola di Genestrerio, dove l’edificio è posto come un monolitico oggetto disegnato tra campi e vigne.

La ricerca tipologica abitativa è rappresentata da case pluri- e unifamiliari che mostrano nuovi ambienti e nuove possibilità. Infine sono visitabili interventi di ridefinizione di edifici già esistenti, dove è interessante notare il miglioramento che può apportare una semplice idea e/o una buona esecuzione. Verrà inoltre presentato un ponte facente parte del parco fluviale del Ticino.

Tutti i progetti partecipanti saranno documentati in una brochure gratuita che verrà distribuita in diversi luoghi pubblici e che può essere richiesta anche alla SIA e alle sue sezioni. Il sito www.giornate-sia.ch offre informazioni costantemente aggiornate sulle Giornate SIA 2014 e consente inoltre di scaricare un’app gratuita per smartphone con una panoramica delle opere. Dalla loro nascita in poi, le Giornate SIA si sono sviluppate fino a diventare l’appuntamento più importante per la comunicazione al pubblico dell’attività edilizia svizzera: nel 2012 circa 25.000 visitatori hanno potuto ammirare da vicino circa 330 opere create dai professionisti SIA.