Il Centro Italiano della Fotografia d’Autore (CIFA) di Bibbiena (AR) presenta Phone_Photography, una mostra a cura di Giovanna Calvenzi e Claudio Pastrone, Direttore del CIFA, incentrata su progetti fotografici di grandi autori che prevedono l’esclusivo utilizzo di smartphone.

La mostra nasce da un presupposto, ossia che uno smartphone nelle mani di “qualcuno che sa vedere” possa diventare una vera e propria macchina fotografica, capace di registrare la realtà, di interpretarla e realizzare “vere fotografie”.

Gli autori presenti in mostra sono grafici e fotografi professionisti, che per lavoro e per amore usano lo sguardo: tutte le immagini sono state realizzate con il telefono e quasi tutte sono state postate nei social network, condivise, viste da centinaia di “amici” e commentate da altrettanti osservatori. E tuttavia ogni autore ha realizzato, in situazioni e con intenti diversi, veri e propri racconti per immagini. Immagini che oggi, stampate e “messe al muro”, possono essere osservate con agio, criticate o apprezzate senza l’obbligo di cliccare un “mi piace”.

Saranno esposte le fotografie di Settimio Benedusi, Alberto Bianda, Alberto Bregani, Leonardo Brogioni, Gianni Cipriano, Mario Cresci, Stefano De Luigi, Giovanni Del Brenna, Edoardo Delille, Cosmo Laera, Martino Marangoni, Nino Migliori, Italo Perna/Silvia Tenenti, Efrem Raimondi, Ray Banhoff, Toni Thorimbert, Giacomo Traldi, Riccardo Venturi e Paolo Verzone.

“Quello che conta in fotografia sono i risultati, non lo strumento. A volte lo si dimentica. Da quando gli smartphone hanno offerto la possibilità di realizzare immagini, qualcosa è cambiato" ha commentato Claudio Pastrone, Direttore del Centro Italiano della Fotografia d'Autore . "I telefoni sono leggeri, agili, veloci, affidabili, compensano i problemi di illuminazione, possiedono la capacità di avvicinare e allontanare l’immagine quasi come uno zoom professionale, ma al di là di questo sono le capacità di guardare e di inquadrare che consentono di ottenere buone immagini e Phone_Photography ne è una riprova.”

L’inaugurazione della mostra è prevista il giorno 28 marzo.