Littlewhitehead è il duo artistico rappresentato da Craig Little (n. 1980, Glasgow) e Blake Whitehead (n. 1985, Lanark). Il duo artistico è legato a una figura umana denominata Overman, creata nel 2012, ovvero un uomo seminudo con un viso molto curato e barbuto e un dorso infantile, elementi anatomici fra loro in netto contrasto.

Quest’opera rispecchia la società in cui viviamo, nella quale grazie anche all’avvento della tecnologia e dei social network l’uomo ha una visione di se stesso ingigantita e digitale. L’arte di Littlewhitehead si esprime attraverso la finzione per far riflettere sulla realtà.

L’Overman permette di far vivere agli artisti una realtà immaginaria e parallela alla loro vita, è un nuovo simbolo di maschilità che può essere paragonato all’Ubermensch di Nietzsche in una versione cinica ed esasperata, presentata come l’essenza di un uomo senza particolari illusioni, senza un Dio che lo rappresenti; l’Overman ha anche delle assonanze in chiave ironica con il cortometraggio The Human del regista danese Jorgen Leth o, sempre parlando ironicamente, gli artisti citano Vitruvio e la sua idea di forma umana.

L’Overman è una sorta di musa ispiratrice per i Littlewhitehead. Overman racconta la sua storia attraverso un diario on-line aggiornato dagli stessi artisti, correlato di disegni e di riflessioni assurde; queste riflessioni apparentemente senza senso in realtà rappresentano il filo conduttore dell’operare del duo artistico: l’assurdità è la matrice fondamentale per la costruzione delle loro opere d’arte, l’idea di creare una propria società con regole inventate dalla loro stessa fantasia produce una sorta di contrasto fra il reale e l’irreale.