Il senese Alessandro Grazi è uno dei nove artisti italiani protagonisti a Mantova di Italians, una rassegna che presenta la nuova scena visiva italiana.

Fino al 31 gennaio, nella prestigiosa Casa del Mantegna, sarà possibile visitare la mostra, curata da Giammarco Puntelli e Gianfranco Ferlisi, che intende indagare uno speciale segmento della contemporaneità, capace di distinguersi per qualità e originalità.

Alessandro Grazi è stato ritenuto con Osvaldo Trombini, Luciano Preti, Andrea Pirani, Domenico Monteforte, Agostino Veroni, Silvia Caimi, Amerigo Dorel e Andrea Jori uno degli italiani il cui percorso artistico è tra i più significativi e rappresentativi della eccellenza e della creatività del nostro Paese.

Un riconoscimento importante per l’opera di Grazi, la cui ricerca da sempre si pone come obiettivo l’innovazione, giocando con la contaminazione tra più linguaggi figurativi ed espressivi e ponendo in primo piano il potere comunicativo dell’immagine.

La mostra di Mantova è l’ultima tappa di un progetto volto a legare il tema del Rinascimento, dell’antica officina mantegnesca, a una nuova e ipotetica “Avanguardia Rinascimentale”. Tra creatività e poesia, gli spazi severi ideati da Mantegna ospitano così questa interessante selezione di opere che esprimono la rinnovata “manualità” artistica del made in Italy, all’insegna della contemporaneità.

Tutti gli artisti sono reduci da affermazioni prestigiose in campo internazionale e le opere in mostra raccontano dell’attualità ritrovata della pittura e della scultura.

Per Alessandro Grazi un nuovo importante traguardo in un percorso, il suo, in continua, felice crescita.