Siamo lieti di annunciare la prima mostra personale europea dell'artista americano Joshua Nathanson. Froth si immerge nell’interpretazione del saggio di Henri Bergson, Laughter , nel quale l'autore paragona la schiuma delle onde al sorriso dell'oceano, portando il pubblico nella metafora che descrive le qualità fondamentali dello humor. Attraverso il suo sogno ad occhi aperti, l'artista predilige scene del quotidiano ludico visibile nelle spiagge californiane piene di colori, con elementi che in qualche misura si elevano a simboli di spensieratezza o felicità, come il drink con la cannuccia o gli occhiali da sole, in una visione surreale di scene d'ogni giorno e movimenti in riva al mare.

In una nuova definizione dello spirito che animava i dipinti di Philip Guston e James Ensor, ogni lavoro è come una vignetta, densa di elementi allegorici come il clown, la rana, la città e l'oceano, dipinta con tonalità alte di colore, quasi fluorescenti, dove la narrativa fluttua tra i paesaggi come in una novella di Beckett.

Nel suo racconto l'artista capitola l'esposizione attraverso una storia ove si scorgono gli stessi personaggi. Nathanson sembra immergersi in felici paradossi "saltellando" da un dipinto all'altro e richiamandone vicendevolmente i contenuti con la ripetizione degli elementi. Come nelle immagini di un fumetto, che sfogliamo di quadro in quadro, possiamo leggere una storia di libero pensiero ma anche di intensità, in un nuovo linguaggio che contrappone visioni di infanzia vissuta e mai dimenticata, nel tentativo adulto di ritornarvi.

Joshua Nathanson è nato nel 1976 a Washington, DC e vive e lavora a Los Angeles, CA. Nathanson ha esposto alla galleria Vairous Small Fires di Los Angeles nel 2015, in mostre collettive presso le gallerie ARNDT, Singapore, Four81, New York, 356 S. Mission, Los Angeles, Pepin Moore, Los Angeles e nella mostra "Takashi Murakami’s Superflat Collection - From Shohaku and Rosanjin to Anselm Kiefer" al Yokohama Art Museum, Yokohama.

Tra le mostre future ricordiamo la personale alla galleria Kaikai Kiki, Tokyo.