L’esposizione presenterà alcuni tra le opere e i progetti realizzati al MA*GA durante i workshop condotti e curati da artisti con gli studenti delle scuole superiori di secondo grado, le Accademie, gli insegnanti.

Dal 17 giugno al 3 settembre 2017, il MAGA di Gallarate ospiterà la mostra GLOBAL LEARNING. Pratiche artistiche e attività educative al MAGA.

L’esposizione presenterà alcuni tra le opere e i progetti realizzati al MA*GA durante i workshop condotti e curati dagli artisti - Francesco Bertocco, Stefano Cagol, Andrea Caretto e Raffaella Spagna, Roberto Fassone, Ettore Favini, Alessandra Ferrini, Jacopo Miliani, Cesare Pietroiusti, Valerio Rocco Orlando, Luca Trevisani, Enzo Umbaca - invitati a collaborare con gli studenti delle scuole superiori di secondo grado, le Accademie, gli insegnanti.

Il programma di attività sperimentali, curato dal Dipartimento Educativo del Museo MA*GA, con il sostegno di Fondazione Cariplo, ha aperto sin dal 2004 il museo a nuove forme di didattica dell’arte, basate sulla scoperta dei linguaggi artistici attraverso un contatto diretto con le fasi di creazione dell’opera. Questo approccio nasce da un processo di costante discussione e condivisione delle idee con gli studenti delle scuole superiori.

Alla base del progetto vi è la convinzione che l’incontro diretto tra artisti e giovani sia, da una parte, il territorio ideale per lo sviluppo di competenze e progettualità fondamentali per la crescita educativa e professionale di questi ultimi, dall’altra, l’occasione di sperimentare nuove forme di produzione e sostegno all’arte contemporanea per il museo e per gli artisti.

In particolare, gli artisti che hanno lavorato nell’ultimo triennio hanno esplorato le possibilità tecniche e tecnologiche dei nuovi media di comunicazione, producendo video, fotografie e performance.

Sabato 17 giugno, a partire dalle ore 15.00, verrà organizzato un convegno dal titolo Practicing Art, arte contemporanea produzione artistica e pratiche educative coprodotto con la rada, spazio indipendente d'arte contemporanea di Locarno, nell'ambito del programma binazionale Grand Tour - Le acque dell'ovest, supportato da Pro Helvetia, fondazione svizzera per la cultura.

Il convegno indagherà le possibilità di relazione tra tecnologia, produzione artistica e metodologie partecipative nella realizzazione di produzioni artistiche contemporanee.

Seguirà la presentazione del volume Che cosa vedi? Musei e pubblico adolescente, a cura di Anna Chiara Cimoli.