Siamo entrati nella stagione dell’autunno, lo Yin tende a rientrare all’interno e lo Yang si approfondisce. Le energia del corpo tendono a nascondersi e ad andare in profondità. Aiutiamo questo movimento naturale dell’energia con il sapore amaro, che si dirige all’interno e in basso, l’amaro è anche il sapore che armonizza il polmone, organo del movimento metallo correlato all’autunno, che tende a diffondere e a esteriorizzare.

L’amaro è un sapore disseccante, utile quindi in quei posti dove l’autunno è più umido. Ricordiamoci inoltre, che nel primo mese di ogni stagione occorre sempre sostenere l’organo che ha lavorato molto nella stagione precedente, in questa caso in estate il cuore, e appunto il sapore amaro nutre lo xing (forma) del cuore. Naturalmente occorrerà diminuire l’assunzione di cibi di natura fredda-fresca o al limite scaldarli o cuocerli, si può consumare frutta magari cotta anche con aggiunta di cannella e zenzero, e incominciare a inserire alimenti sempre di stagione: rapa, cavolo, rafano, funghi, zucca, aglio, orzo e riso, ecc...

Conchiglioni di pasta con crema di cannellini guarniti con salsa agrodolce di uva nera e fiori essiccati di erica
I fiori di erica essiccati sono una buona soluzione per decorare piatti in autunno e inverno quando è difficile reperire fiori freschi. Il colore deciso della salsa di uva nera dona ulteriore vivacità cromatica a questo piatto di facile realizzazione e dai gusti leggermente contrastanti ma di equilibrio finale.

Ingredienti per 4 persone:
250 gr di conchiglioni
1 barattolo cannellini bio
1 cipolla bianca (o dorata) medio piccola
1 cucchiaino di fiori di erica essiccati

Per la guarnizione con uva nera in agrodolce:
una ventina di acini uva nera
olio extravergine di oliva
sale marino integrale
2 cucchiai di zucchero di canna bio
1 cucchiaio di aceto di mele bio
1 cucchiaio di farina di riso bio

Procedimento:
Per realizzare la crema di cannellini sgocciolare i cannellini dal barattolo e poi sciacquarli sotto acqua corrente e farli saltare in una padellina con un pochino di olio e cipolla bianca (o dorata) a pezzi grossolani. La cipolla deve solo dare un po' di profumo ai cannellini quindi prima di frullare i cannellini va eliminata. Frullare i cannellini con un po' di olio extravergine di oliva e 4 cucchiai di acqua calda per ottenere una crema non troppo densa ma nemmeno liquida. Mentre si cuoce la pasta realizzare la salsa agrodolce di uva nera. Lavare gli acini di uva e tagliarli a metà eliminando gli acini. Farli cuocere in una padellina con un po' di olio extravergine e aggiungere sale marino integrale, zucchero di canna bio e aceto di mele bio. Far cuocere per 5-8 minuti a fiamma dolce. Poi mettere tutto in un robot da cucina e versare la farina di riso bio e frullare. Otterremo una salsina violacea. Scolare la pasta al dente poi a fiamma dolce farla saltare insieme alla crema di cannellini. Prendere il piatto di portata e posizionare al centro un po’ di crema di cannellini e la pasta appena condita con la crema di cannellini. Guarnire con la salsa in gradolce di uva nera e fiori di erica essiccati.

Secondo la Dietetica Tradizionale Cinese:
Conchiglioni di farina grano tenero tipo 0 bio: natura – tiepida; sapore – dolce; tropismo organi –milza pancreas, fegato.
Fagioli cannellini: natura – neutra; sapore – dolce; tropismo organi – milza-pancreas.
Cipolla bianca: natura – tiepida; sapore – dolce, piccante, un po’ acida; tropismo organi – stomaco, polmone.
Uva nera: natura – neutra; sapore – dolce, acida; tropismo organi – polmone, milza-pancreas, rene, fegato.
Fiori essiccati di erica: natura – fresca tiepida; sapore – amaro, dolce, acido; tropismo organi – rene.
Sale marino integrale: natura – fredda; sapore – salato; tropismo organi – stomaco, grosso intestino, piccolo intestino, rene.
Olio extravergine di oliva: natura – neutra; sapore – dolce; tropismo organi – milza-pancreas, stomaco, fegato.
Aceto di mele: natura – neutra; sapore – acido, un po’ piccante; tropismo organi – stomaco, fegato.
Zucchero di canna: natura – tiepida; sapore – dolce; tropismo organi – milza, stomaco, fegato.
Farina di riso: natura – neutra; sapore – dolce; tropismo organi – milza-pancreas, stomaco.

Un appunto particolare sui fiori essiccati di erica (Calluna vulgaris), che vengono impiegati in diverse preparazioni per patologie a carico dei reni e delle vie urinarie, prostatiti, calcolosi ossaliche. Sono ottimi riequilibranti dello Yang e Yin del movimento Acqua (reni e vescica).