Chi ha visitato Parigi sa che lo stile delle donne francesi è elegante, raffinato e mai trasandato. Una parigina non si sognerebbe mai di andare a fare la spesa con il “mollettone” in testa o con una t-shirt vecchia ormai di qualche anno. E non la sentirai mai dire: “Vado e torno, chi mi vede?”

Ispirazione per molti stilisti e patria della moda Haute Couture, Parigi può ispirare anche le nostre vite. Essere una “parigina” è possibile anche se abitiamo a migliaia di chilometri di distanza dalla Ville Lumière. Ognuna di noi ha nell’armadio quei vestiti che ormai non mette più da anni. Io ho, ad esempio, un paio di jeans di due taglie più piccole che tengo gelosamente nascosti in attesa di poterli mettere di nuovo. Ecco, questo è esattamente quello che NON farebbe mai una vera Parigina: indossiamo solo i nostri abiti migliori, che ci valorizzano al meglio.

Durante ogni fashion week, sentiamo interviste su come essere alla moda non sia tanto importante quanto avere “stile”. Non sempre, infatti, la moda sta bene a tutte. Trovare il proprio stile e adattarlo alla propria personalità è sicuramente l’arma vincente. Scegli colori, stoffe e stampe che più ti rispecchiano: investi denaro nell’acquisto di pochi capi, ma di ottima fattura. Pochi, ma buoni, deve essere il tuo motto. Il guardaroba di una Parigina non ha niente a che vedere con il nostro: ore e ore passate a chiedersi “Cosa mi metto?”... “Non ho niente da mettermi… ” nonostante l’armadio sia pieno zeppo di abiti. Utilizzare uno stile “combiné” vuol dire avere pochi capi, ma che possono combinarsi alla perfezione tra di loro. Acquistiamo quindi t-shirt e maglioncini che possano adattarsi ai vari top e gonne che abbiamo, così da creare sempre nuovi look.

Opta per un trucco acqua e sapone, soprattutto durante la giornata: un velo di crema colorata a uniformare l’incarnato, una sottile linea di eyeliner, una passata di mascara e un po' di fard saranno più che sufficienti per donarti un’aria sofisticata ed elegante. Per una serata fuori, invece, osa con un rossetto dai toni più accesi, ma senza accostarlo a un trucco pesante sugli occhi. Dedica molta attenzione alla pulizia del viso mattina e sera: avere una pelle curata è fondamentale per la riuscita di un buon make up.

Le donne francesi hanno sempre acconciature perfette, anche se (non credo!) vadano ogni giorno dal parrucchiere. Uno chignon, una coda bassa o una treccia laterale (anche per le ricce come me!) saranno perfette e doneranno un’aria chic ed elegante a tutte. “Vesti un bastone e sembrerà un signore” recita un vecchio motto. Tuttavia per quanto un buon outfit sia un biglietto da visita importante, l’atteggiamento giusto influirà pesantemente sull’idea che gli altri si faranno di noi. Una Parigina non si sognerebbe mai di sedersi scomposta al bar o peggio di parlare ad alta voce in un bus. Un tono di voce più basso, oltre ad essere chic, ti conferirà un alone di fascino e di mistero e porterà il tuo interlocutore a concentrarsi di più sulle tue parole… e quindi sulla tua bocca.

A Parigi è difficile trovare una donna che non indossi i tacchi alti anche per andare al supermercato. Dovrei quindi consigliarvi di indossare tacchi che slanceranno le vostre gambe e il fondoschiena. Ma come si fa se siamo costrette a correre avanti e indietro tra scuola, piscina, calcetto, supermercato e ufficio? Possiamo sempre optare per un paio di sandali femminili o delle ballerine (come non citare Audrey Hepburn e la sua fantastica collezione di ballerine e mocassini?!). Anche le scarpe da tennis vanno bene, purché siano pulite e ben tenute: NO a scarpe consunte e sporche, anche se tacco 12.

Gli occhiali scuri, si sa, conferiscono un’aria sicura ed elegante (e anche qui mi torna alla mente Audrey Hepburn in Colazione da Tiffany)... Non portarli però al bar mentre parli con qualcuno o rischi di sembrare maleducata o peggio snob. E questo non è Parigino!