Il record di iscrizioni alla 3a edizione del Tor des Géants®, “bruciate” in soli 27 minuti, dimostra il crescente entusiasmo che accompagna questo eccezionale evento sportivo. Lo splendido paesaggio, la giovialità dell’organizzazione, l’atmosfera incredibile che si crea nella settimana di gara e le imprese sportive dei primi arrivati rappresentano solo alcuni tra gli elementi che hanno decretato il successo di questa gara e che garantiscono a tutti i partecipanti di vivere un’avventura unica.

In soli tre anni la gara è diventata un evento di fama mondiale
Il Tor des Géants® oggi appartiene alle gare di trail più famose del mondo, attirando tanti appassionati e trailers dilettanti, ma anche professionisti tra i migliori di questa disciplina sportiva.
I primi taglieranno il traguardo in 4 giorni e 3 notti di gara, mentre per gli altri l’importante sarà arrivare a Courmayeur entro il tempo massimo di 150 ore, cioè 6 giorni, 6 notti e 6 ore. Come per la maggior parte delle gare a lunga distanza, infatti, lo scopo è di oltrepassare la linea di arrivo e finire la gara: il tempo non è così importante, in fin dei conti. Ma soprattutto, i corridori cercheranno un’immersione totale, un viaggio alla ricerca dei propri limiti fisici e mentali, in cui fatica e gioia, lacrime e dolore si alterneranno continuamente in una girandola di emozioni. Insomma, si parla già del “mal di Tor”.

Alcune testimonianze dell’edizione 2011
Patrick Jarret (FRA) ha “sconfitto” il Tor des Géants® nel 2011 (44°) : “Sono arrivato alla partenza ben allenato e sufficientemente riposato. Ne avevo bisogno, poiché ho dormito due ore il primo giorno e poco di più i giorni seguenti. Ho avuto maggiore difficoltà con il cibo e ho limitato l’alimentazione a dei gel energetici. Ho perso 4 kg. Nel complesso resta un ricordo fantastico: la gara di notte, con la sola illuminazione della lampada frontale, l’accoglienza straordinaria degli abitanti dei 33 paesi attraversati, la solidarietà e il conforto trovato con gli altri concorrenti all’alba di un nuovo giorno di gara. E poi il fatto di poter riflettere a lungo, in silenzio, perché in quasi cinque giorni si ha il tempo di pensare alla propria famiglia e ai figli lasciati a casa. Che gioia immensa ritrovare Courmayeur dopo tanto sudore. Infine, ci sono stati anche dei momenti di semplice felicità, come il sorgere del sole sulla montagna, degli incontri magici con dei camosci e la percezione di essere andati oltre se stessi.”
Gianni Savoia (ITA), ultimo concorrente al traguardo (300°), era commosso: “Ho sognato questo momento per tutta la settimana, e poi ecco l’arrivo: non pensavo di riuscirci e ora la gioia è immensa. L’endurance trail è una delle poche gare sportive in cui tutti possono oltrepassare la linea di arrivo con la stessa gioia e la stessa accoglienza dei primi arrivati. Noi, i dilettanti, riusciamo a condividere gli sforzi, i dubbi e le stesse emozioni dei professionisti e veniamo festeggiati come dei campioni.”

Il Tor des Géants® 2012: 4 continenti ai piedi dei 4 giganti delle Alpi!
Le iscrizioni alla 3a edizione del Tor des Géants®, aperte mercoledì 1° febbraio, si sono chiuse dopo soli 27 minuti. Per l’edizione precedente, le iscrizioni limitate a 500 pettorali si erano chiuse dopo quattro giorni. Oggi le cifre sono leggermente aumentate: l’edizione del 2012 del Tor des Géants® accoglierà infatti 600 partecipanti, tra cui 63 donne.

L'internazionalità di questa gara viene confermata anche quest'anno con la partecipazione di 26 nazioni provenienti da 4 continenti: America, Europa, Asia e Oceania.

Le 2 nazioni con più iscritti sono l’Italia (47% dei partecipanti) e la Francia (26%). Al 3° e 4° posto troviamo la Spagna (7%) e il Giappone (3%).

Gli altri paesi partecipanti sono Andorra, Argentina, Australia, Austria, Belgio, Canada, Danimarca, Finlandia, Germania, Grecia, Lussemburgo, Norvegia, Nuova Zelanda, Paesi Bassi, Polonia, Portogallo, Regno Unito, Singapore, Stati Uniti, Svezia, Svizzera e Ungheria.

Il corridore più giovane a lanciarsi nell’impresa sarà lo svizzero Jules-Henri Gabioud, 24 anni, vincitore dell’edizione 2011 in 79 ore, 58 minuti e 26 secondi, mentre il partecipante più anziano di questa 3a edizione sarà un italiano di Aosta, Angelo Gandini, 73 anni. Nel 2011, il concorrente più anziano a terminare fu Yves Meurgey, 70 anni, (274° all'arrivo).

I numeri del Tor des Géants® 2011
473 partecipanti alla partenza
4 continenti (Europa, Asia, Africa e America) e 23 paesi rappresentati.
300 corridori all’arrivo, il 63% (+ 9% rispetto al 2010) di cui 34 donne
1.200 volontari
33 comuni della Valle d’Aosta coinvolti
7 basi vita
43 punti di ristoro lungo il percorso
2.860 banane
4.230 arance
2.421 litri d’acqua
4.527 lattine di Coca Cola
340 kg di pasta
395 litri di minestra

Caratteristiche della gara
330 km, 24.000 m di dislivello positivo, 25 passi da superare a oltre 2.000 di altitudine, un massimo di 150 ore di corsa, una tappa unica nel cuore della Valle d’Aosta.

Il Tor des Géants® percorre le due Alte Vie della Valle d’Aosta, diventando così un viaggio autentico tra le vette più alte d’Europa. I sentieri serpeggiano ai piedi del Monte Bianco (4.810 m), del Gran Paradiso (4.061 m), del Monte Rosa (4.634 m) e del Cervino (4.478): i 4 giganti delle Alpi.

Info:
www.tordegeants.it