Era la tappa più lunga di questa edizione del Tour: da Saumur a Limoges attraverso 238 Km nella marcia di avvicinamento ai Pirenei dove cominceranno a darsi battaglia gli uomini di classifica.

Anche oggi la fuga parte praticamente subito. Sono quattro i corridori che provano ad andarsene: Andreas Schillinger (Bora-Argon18), Markel Irizar (Trek-Segafredo), Oliver Naesen (Iam) e Alexis Gougerard (Ag2r). Il francese è il primo a cedere quando mancano 35 Km al traguardo, mentre gli altri tre battistrada vengono ripresi dal gruppo guidato dallo sforzo incessante di Thomas Voeckler, che ha lavorato soprattutto per tirare la volata al compagno di squadra Bryan Coquard quando mancano 7 Km all'arrivo.

Ripresi i fuggitivi, sono soprattutto la Tinkoff e la Lotto Soudal a organizzare i treni per lo sprint finale. Come nella 3a tappa, anche nella 4a la volata parte lontanissima; agli 800 m comincia una lieve salita dopo un lungo tratto cittadino alquanto tortuoso, André Greipel dopo essere stato pilotato dai compagni prova a lanciare lo sprint, ma la gamba non è quella dei tempi migliori. Marcel Kittel se ne accorge ed è lestissimo a prendergli la ruota stando coperto fino ai 300 metri, poi il velocista della Etixx Quick Step lo affianca saltandolo di potenza mentre Greipel si alza e smette di pedalare, Kittel supera anche Kristoff e Peter Sagan, mentre alla sua sinistra rinviene fortissimo Bryen Coquard (Direct Energie) che cerca il contatto fisico con il tedesco che però riesce comunque a trionfare al fotofinish con una prova di forza suntuosa.

Dunque è finalmente arrivata anche l'ora del gigante tedesco dopo che nelle due tappe precedenti favorevoli ai velocisti non era riuscito a esprimersi al meglio. Marcel Kittel ha vinto la 4a tappa che sulla carta sarebbe forse la meno adatta alle sue caratteristiche. Secondo sul traguardo, un superbo Bryan Coquard protagonista di una rincorsa strepitosa che lo ha portato a mancare la vittoria per pochi centesimi, mentre al terzo posto l'instancabile e onnipresente Peter Sagan che grazie a questo piazzamento, guadagna ancora 4” di abbuono, che gli permettono di allungare leggermente sugli avversari diretti. Giornata totalmente tranquilla per i Big che chiudono con lo stesso tempo del vincitore mantenendo la classifica pressoché inalterata.

Classifica generale:

  1. Peter Sagan (Tinkoff)
  2. Julienne Alaphilippe (Etixx Quick Step) a 12"
  3. Alejandro Valverde (Movistar) a 14"
  4. Warren Barguil (Giant Alpecin) a 18''
  5. Chris Froome (Team Sky)
  6. Roman Kreuziger (Tinkoff)
  7. Nairo Quintana (Movistar)
  8. Fabio Aru (Astana)
  9. Vincenzo Nibali (Astana) a 29”