La 5a tappa del Tour 2016 Limoges-Le Lioran di 216 Km era un banco di prova importante per testare le condizioni generali dei Big che mirano ad arrivare a Parigi in maglia gialla. E in effetti risposte importanti sono arrivate.

Nibali esce di classifica, anche se l'obiettivo dichiarato dopo aver vinto il Giro era quello di aiutare la squadra e Fabio Aru a fare bene alla Grand Boucle. Del resto è del tutto comprensibile: dopo le fatiche della corsa rosa la condizione non può certo essere eccezionale, ma Nibali si è messo comunque al servizio dell'Astana completamente. La 5a tappa però è anche la tappa in cui Peter Sagan perde la maglia gialla di leader, e a strappargliela è il belga della BMC Greg Van Avermaet, vincitore anche della Tirreno-Adriatico 2016. Il gruppetto degli uomini di classifica arriva compatto a 5'07”, Contador perde circa 30” mentre come detto Nibali si stacca pagando un dazio pesantissimo uscendo di classifica: 13'45”.

La quinta frazione della Grand Boucle nel cuore della Francia era temutissima e si presentava molto impegnativa con le cinque salite sul massiccio centrale. La fuga di giornata parte ai 28 km, nella fuga ci sono nove corridori: Gautier (Ag2r), Pauwels (Dimension Data), Majka (Tinkoff), Grivko (Astana), Huzarski (Bora Argon 18), De Gendt (Lotto Soudal), Van Avermaet (Bmc), Sicard (Direct Energie) e Vachon (Fortuneo).

Al km 85 Van Avermaet rompe gli indugi e lancia il primo vero attacco, De Gendt e Grivko lo marcano stretto e insieme riescono a guadagnare 14’ minuti, il vantaggio massimo sul gruppo. Quando mancano poco più di 75 Km al traguardo, ecco il crollo di Grivko, Van Avermaet si accorge dei compagni di fuga in difficoltà e a 17 km dall'arrivo affonda un secondo attacco: l’assolo del belga taglia le gambe agli avversari e lo lancia verso il traguardo in solitaria. La vittoria di Van Avermaet però rivoluziona anche la classifica generale; ora è lui a indossare la maglia gialla strappata all'iridato Sagan e che guida la generale con 5'11” di vantaggio su Alaphilippe e 5'13” su Alejandro Valverde. Joaquin “Purito” Rodriguez (Team Katusha) è al 4°posto a 5'14” davanti a Chris Froome e agli altri uomini di classifica a 5'17”.

Con questa vittoria, Greg Van Avermaet, considerato per lo più uomo da grandi classiche, raggiunge la 29ma vittoria in carriera, nonché la 4a stagionale dopo la Het Nieuwsblad, la tappa di Cepagatti al Giro 2016 e appunto la Tirreno-Adriatico.

Classifica generale:

  1. Greg Van Avermaet (Team BMC)
  2. Julian Alaphilippe (Etixx Quick Step) a 5'11”
  3. Alejandro Valverde (Movistar) a 5'13”
  4. Joaquin Rodriguez (Team Katusha) a 5'14”
  5. Chris Froome (Team SKY) a 5'17”
  6. Warren Barguil (Giant-Alpecin)
  7. Nairo Quintana (Movistar)
  8. Fabio Aru (Astana)
  9. Pierre Rolland (Team Cannondale)
  10. Daniel Martin (Etixx Quick Step)