I mercatini di Natale riempiono da sempre le più belle piazze d'Europa, e sono forse uno dei momenti di unione più forte fra i vari Paesi; un'antica tradizione avvolge e coinvolge il visitatore e lo rende partecipe di un avvenimento unico nei centri storici di tante città del vecchio continente, secondo il ripetersi di fondamentali ma non ripetitivi fattori: una bella illuminazione, ovvero le "lucine" di Natale, le casette di legno, e ancora gli addobbi, lo street food, i dolci, i giocattoli e i regali, insomma tutti quegli ingredienti di base che, uniti agli aspetti tipici di ogni luogo, rendono ogni mercatino uguale agli altri ma allo stesso tempo differenti. Molti visitatori partono alla volta di luoghi magari già visitati per rivederli e riviverli nella loro veste natalizia, ed è proprio l’aria di Natale la calamita per il turista dei mercatini, quell’aria che riscalda interiormente anche se ci si ritrova tra le montagne italiane, o svizzere, o austriache, oppure nelle fredde città nordiche, che spinge a partire e a recarsi lontano anche per pochi giorni, magari solo per comprare un regalo a qualcuno che si ha a cuore.

In Italia troviamo i mercatini più famosi in Trentino Alto Adige, esattamente a Bolzano e a Trento, immersi in un'ambientazione di "montagna" specialmente subito dopo una nevicata, dove le casette in legno, con la neve sul tetto, danno un tocco ancor più natalizio, quasi come quello di un presepio vivente. I prodotti artigianali la fanno sempre da padrone, insieme alla cucina locale e ai prodotti tipici, che si trovano in un punto di incontro tra il nord e il sud, tra la montagna e il mare, tra la tradizione continentale e quella mediterranea, senza dimenticare la proposta etnica che si è via via aggiunta negli ultimi anni. Scorrendo la cartina verso nord, troviamo la Svizzera e l’Austria, che un po’ per tradizione propria, ma anche per posizione geografica, propongono un'innumerevole varietà di mercatini, dai piccoli centri nelle vallate fino alle grandi città come Zurigo, Innsbruck, Salisburgo, Vienna.

A Zurigo, dove il nuovo e il vecchio si incontrano, l’antico e il moderno si conciliano in un connubio di luci, odori e sapori, troviamo il più grande mercato natalizio al coperto, quello della Hauptbahnhof, che si svolge al piano inferiore della stazione centrale, dove un'immensa distesa di casette di legno con il tetto innevato artificialmente circonda un enorme albero di Natale, posto al centro della stazione, addobbato con innumerevoli pietre Swarovsky, che brillano di luce scintillante. Troviamo oggetti di ogni genere, prodotti artigianali in tessuto, in legno, in materiali riciclati, e poi una variegata offerta gastronomica, dalle salsicce al salmone, dalle pannocchie arrostite alle patate al cartoccio, dolci e praline di ogni forma e gusto.

A Innsbruck, Salisburgo e Vienna si respira un’aria natalizia "imperiale", e oltre ad ammirare le classiche offerte dalle bancarelle, si intravedono i monumenti, i palazzi, le chiese che sono tutto intorno. Vienna è senza dubbio una delle più affascinanti capitali europee, un punto di incontro tra l’Europa centrale e il vento dell’est, e forse è uno dei luoghi dove la tradizione dei mercatini è maggiormente radicata: il Wiener Christkindlmarkt si svolge a Vienna da ben sette secoli e la prima autorizzazione risale al 1269; ogni anno circa un mese prima di Natale, la piazza del Municipio si riempie di bancarelle a dominare la piazza, il grande albero di Natale e la gigantesca corona dell’Avvento. Altri mercatini si svolgono contemporaneamente nella capitale austriaca, sempre in scenari suggestivi e affascinanti, imbarazzando il turista su cosa visitare e cosa non visitare, poiché tutto veramente non si può vedere.

Spostiamoci e andiamo a Praga, che rappresenta uno spettacolo tutto l’anno, ma il fascino di Natale la rende ancora più bella e i suoi mercatini non sono da meno: il più famoso è quello allestito nella piazza della città vecchia, qui troviamo tutto il meglio della tradizione artigianale ceca, dai giocattoli in legno ai celebri cristalli di Boemia, dai manufatti di ogni genere e addobbi natalizi agli immancabili e golosi prodotti tipici, tra cui le bevande per attenuare il freddo pungente come la Medovina, un caldo liquore a base di miele. La cornice circostante è quella di una spettacolare architettura gotica, rinascimentale e barocca, ulteriormente impreziosita da un'illuminazione supplementare, e da un albero, sotto il quale viene allestito un palco dove si eseguono canti, melodie e musiche natalizie e si danno spettacoli teatrali inerenti al tema di Natale.

In Germania, troviamo praticamente ovunque centri cittadini, piazze e luoghi caratteristici, pronti per festeggiare e onorare il periodo di festività, ma il mercatino che risulta essere il più grande del mondo si trova a Stoccarda: viene allestito nel centro storico, praticamente tutta l’area viene coinvolta, diventando un grande punto di incontro per cittadini e visitatori, e non solo gli stand sono utilizzati per lo scopo, ma ristoranti, locali, botteghe, negozi, giardini, tutto viene addobbato per rendere più vivo lo spirito natalizio. Ovunque si respirano tradizione e antichità, si vedono ogni tipo di decorazioni, presepi, giocattoli in legno, candele, oggetti di antiquariato e specialità gastronomiche, tra cui occorre menzionare gli Schupfnudeln, ovvero gnocchi di patate saltati in padella con aggiunta di crauti.

Andando ancora più a nord, Danimarca, Svezia, Norvegia sono tutte mete da visitare nel periodo natalizio, quando cittadine e capitali ospitano bellissimi e coloratissimi mercatini: praticamente per quelli che amano questo tipo di esperienza, c’è solo l’imbarazzo della scelta, il filo conduttore è lo spirito natalizio, che aleggia ovunque. Ognuno dunque raggiunga il posto più adatto, assaggi il cibo più buono, trovi il migliore addobbo, compri il giusto regalo…