Nel mese di novembre Catania organizzerà i Mondiali di scherma del 2011. Lo ha deciso il Congresso della Federazione internazionale (Fie) riunito ieri a Palermo. Nella prima tornata di voti, i delegati hanno attribuito 55 voti a Catania, 42 a Budapest e 13 a Tianjin. Nel ballottaggio, Catania ha battuto Budapest 62-52.

"Aver vinto questa votazione è un fatto importantissimo per Catania e per noi, in questo momento. Questa vittoria ha un enorme significato per la Federazione Italiana Scherma ed i suoi rappresentanti, sia all'interno del nostro movimento sia all'esterno", ha detto Lioniero Del Maschio, presidente della Confederazione Mediterranea. "E stato un successo che fino a qualche anno fa non sarebbe stato pensabile. Portare i Mondiali di scherma nell'anno pre-olimpico in Italia è una cosa stupenda. Ce l'ha fatta un grandissimo Comitato organizzatore, con grande professionalità, capacità ed entusiasmo", ha aggiunto Andrea Cipressa, vicepresidente della Federazione italiana scherma (Fis).
Così i Mondiali assoluti di Scherma si svolgeranno in Italia per la sesta volta nella storia: dopo Napoli (1929), Roma (1955 e 1982) e Torino (1961 e 2006). La rassegna precederà le Olimpiadi di Londra.

Oltre a Budapest e Tianjin, l'altra città in lizza per era Varna, in Bulgaria, che poco prima della votazione ha ritirato la propria candidatura. "La vittoria è di tutta la scherma italiana - ha detto Giorgio Scarso, presidente della Fis - che ha dimostrato di godere di ottima salute e di stima a livello internazionale".

Per l'assessore regionale allo Sport, Nino Strano, "è un grande successo per la Sicilia. Il governo Lombardo ha già stanziato 5 milioni di euro per il progetto SiciliaScherma e Catania 2011, convinto del valore di questa disciplina". Presente in sala, al momento della votazione, il sindaco etneo, Raffaele Stancanelli, affiancato dall'assessore allo Sport, Antonio Scalia, ha detto che l'amministrazione si metterà subito al lavoro, "perché Catania sia pronta ad ospitare la rassegna. La città merita questa opportunità". Per il presidente del Comitato organizzatore SiciliaScherma, Sebastiano Manzoni, "la nostra vittoria è stata vissuta come la finale di un Mondiale che ha premiato impegno e costanza".
Congratulazioni sono arrivate dal presidente della Federazione internazionale di scherma, Alisher Usmanov.

"Sono felice ed orgoglioso per un evento che dovrà interessare tutta l’Isola e non semplicemente la città di Catania", ha affermato, il presidente della Regione siciliana, Raffaele Lombardo, commentando alle telecamere del Tgweb la scelta della Fie. "E’ stata una battaglia all’ultimo voto, contro la capitale Budapest, di uno Stato, l’Ungheria, in cui la scherma è uno sport molto praticato e radicato.

Un’assegnazione – ha proseguito Lombardo - che conferma e corona il trend iniziato con la disputa dei mondiali juniores e cadetti ospitati ad Acireale, nel 2008, e che proseguirà con lo svolgimento dei campionati italiani di scherma, che si terranno in estate a Siracusa. Si tratta di uno dei tanti primati che questa Regione sta conquistando". Lombardo ha aggiunto parole di elogio per i promotori della candidatura di Catania: "Va reso merito per l’impegno e la passione profusa a Nino Strano che ha ci ha creduto sin dal primo momento e, soprattutto, ai dirigenti sportivi della scherma siciliana".