Il politico sudafricano Nelson Mandela, parlando dei sogni, ha asserito che, a volte, un vincitore è semplicemente un sognatore che non si è mai arreso e che non bisogna mai smettere di sognare perché senza la forza dei sogni l’uomo non eleva la sua anima da terra. Una storia vincente che è riuscita a concretizzare il suo sogno è quella del brand “Hilarité”, nato nel 2023 ma frutto di anni di ricerca e studio e di una grande passione per la moda e per il bello. Un brand tutto al femminile, i cui abiti riflettono proprio la magia e l’emozione di quel sogno che stiamo per raccontarvi con un’intervista al loro ufficio marketing.

Il vostro è un brand nato quest’anno ma ha già una filosofia molto chiara. Che tipo di mission segue Hilarité?

In un mondo in cui un pezzo fast fashion è destinato a durare poco più di una storia su Instagram, vogliamo proporre capi preziosi che diventino elementi portanti nel guardaroba, abiti su cui poter contare sempre, sia nel quotidiano che in un’occasione speciale. Abiti che mettano voglia di essere indossati più volte, facili da abbinare, che possano accompagnare le donne per tutta la giornata e che dall’ufficio, con un solo veloce cambio di accessorio, siano perfetti anche per il dopolavoro e la serata.

In una lettera inviata dopo la pandemia al Women’s Wear Daily, Giorgio Armani dichiarò che il declino del sistema moda, per come lo conosciamo, è iniziato quando il settore del lusso ha adottato le modalità operative del fast fashion con il ciclo di consegna continua, nella speranza di vendere di più. Datosi il vostro è un brand emergente che fin da subito ha però puntato alla realizzazione di modelli, destinati ad essere amati nel tempo e durare oltre le tendenze più effimere, puntando sulla versatilità delle silhouette, quali strategie pensate di adottare per il futuro per garantire una certa continuità e non cedere alle modalità operative del fast fashion?

Non possiamo che condividere ogni parola del grande Maestro Giorgio Armani. I nostri abiti sono ispirati, pur con rivisitazioni inevitabili, ad abiti che hanno più di vent’anni di vita e che ancora oggi fanno parte dei nostri guardaroba. Se un abito ha un valore deve essere trattato come tale per potergli anche consentire di accompagnarci nel tempo. Un pezzo prezioso non può essere trattato come uno straccio da buttare e deve essere profondamente ripensato il sistema della moda cosiddetta “fast”, fatta di abiti acquistati per una foto, per un post. Noi intendiamo continuare ad operare esattamente come abbiamo fatto per questa prima collezione: creando nuove fantasie da declinare nei nostri modelli carry over.

Hilarité è definito come un brand femminile, poetico e gioioso: declinereste ciascuno dei seguenti aggettivi per ogni modello della vostra collezione?

Ci piace pensare che ogni nostro abito abbia un suo carattere, proprio come chi lo indosserà. Il modello Bloom è senz’altro quello più femminile, realizzato in seta in quattro esclusive fantasie, con il particolar dettaglio del collo elastico che lo rende adatto ad essere indossato sia con le spalle coperte che scoperte. Anche il suo dettaglio dell’ampia cintura in chiffon di seta è molto femminile perché consente di giocarci creando gale e fiocchi più o meno ampi, davanti o sul retro, enfatizzando o meno il punto vita.

Poetico il modello Elly, sempre in seta, lungo e incrociato, ma con dettagli romantici e scenografici come le maniche a sbuffo e le balze sulla gonna. Inoltre, il suo fitting avvolgente, lo rende un modello perfetto per valorizzare le forme del corpo. I capi gioiosi, invece, sono quelli con le frange, un dettaglio che regala un allure sbarazzina e seduce danzando a ogni passo. Le abbiamo applicate sulle gonne a portafoglio in seta, da portare in pendant con le camice abbinate per un total look elegante, oppure spezzate, per esempio con una t-shirt bianca a tinta unita per un effetto più informale.

Questi aggettivi rispecchiano anche la vostra personalità?

Sì, cerchiamo di instillare la nostra anima in ciascuno di essi. Li vogliamo femminili, certo, ma soprattutto sono pensati per sopravvivere oltre i trend del momento. Abiti appropriati in diverse situazioni d’uso, che facciano sentire a proprio agio, anche immaginandosi più in là del tempo.

Avete scelto la seta come tessuto prevalente dei vostri capi. La leggenda narra che la nascita della sericoltura si deve all’imperatrice Xi Ling Shi che ne scoprì le qualità del bozzolo. L’imperatrice stava passeggiando quando notò un bruco, sfiorandolo con le dita spuntò un filo di seta che avvolse in un dito formando un piccolo bozzolo. La seta venne poi gradualmente usata e lavorata in tutta la Cina. Grazie ai mercanti, cinesi e non solo, le qualità della seta vennero ben presto apprezzate nei paesi confinanti ed in tutta l’Europa. Le vostre clienti cosa apprezzano maggiormente di questo tessuto?

La seta con la sua consistenza leggera e liscia e la sua morbidezza ed eleganza, oltre che la sua lucentezza, fa subito sentire speciali. Come si fa a non amarla? Abbiamo incentrato la produzione nel distretto serico comasco, una delle eccellenze per cui ci ammirano e ci conoscono in tutto il mondo, dove anche i grandi colossi del lusso fanno produrre le loro creazioni tessili. Inoltre, i nostri capi in seta sono perfetti per essere indossati tutto l’anno: è un tessuto che fa rimanere freschi in estate e trattiene il calore in inverno.

Avete deciso di affidarvi esclusivamente alle migliori aziende del distretto comasco, eccellenza indiscussa del comparto produttivo serico. Potreste approfondire maggiormente le caratteristiche e il know how di queste aziende?

Dopo molte ricerche su tutto il territorio nazionale, abbiamo individuato nel distretto comasco le aziende migliori per la realizzazione del nostro progetto. In questo territorio hanno sede alcune delle più grandi eccellenze nell’ambito della produzione di tessuti, capaci di coniugare artigianalità, ricerca stilistica e innovazione tecnologica, con una capillarità e un know how specifico che non si trova da nessun’altra parte: a fianco delle realtà più strutturate, infatti, esiste anche tutta una costellazione di piccoli laboratori artigianali in grado di lavorare al meglio tessuti preziosi e delicati come, appunto, le nostre sete. Il risultato? Capi irripetibili, di alta qualità e curati in ogni dettaglio.

Le vostre stampe esclusive sono ispirate alle bellezze del mondo naturale. Il pittore impressionista Claude Monet affermava che il suo giardino era il suo capolavoro più bello, sottolineando così il profondo legame che aveva con la natura, in particolare con le sue ninfee. Vi è un paesaggio o una località in particolare che ha ispirato la realizzazione della vostra collezione?

Senz’altro la bellezza della natura è per noi fonte di ispirazione e in particolare i fiori hanno un ruolo importante nella nostra collezione. Ci siamo ispirati a memorie dell’infanzia, a fotografie di fiori scattate da noi e alle antiche tavole di disegni botanici, quelle che ancora si scovano nelle librerie o nei bauli delle soffitte. Può sembrare semplice, ma non lo è: dietro ad ogni nostra stampa, realizzata in esclusiva per noi da una disegnatrice di tessuti comasca, si racchiudono mesi di lavoro e di prove, per decidere le varianti, le dimensioni dei disegni, le combinazioni di colori, le modulazioni dei pattern e così via. A fianco alle stampe floreali ne abbiamo creata anche una più astratta, quella arcobaleno, che sta piacendo molto a chi cerca un finish più grafico e “meno romantico”, ispirata ai colori dell’estate.

Fasi di produzione e descrizione dei vari modelli?

La produzione nasce dalla definizione, in prima battura, della tipologia dei modelli. Quelli presenti nella nostra collezione hanno ispirazioni vintage e sono la rivisitazione di capi iconici della storia della moda degli ultimi decenni, abiti preziosi diventati arte dell’immaginario collettivo, con cui si è instaurato, inevitabilmente, un legame. Ogni modello viene creato grazie al supporto di laboratori sartoriali e, poi, declinato nelle diverse fantasie e nelle varie taglie.

Il modello Bloom è un modello facile, adatto sia per una giornata di lavoro in ufficio, magari con un mocassino o con un sandalo flat, che per la sera, indossando un tacco alto e lasciando le spalle scoperte. Con un pizzico di orgoglio lo abbiamo visto indossare a tante professioniste nei mesi di giugno e luglio, così come abbiamo apprezzato notare che diverse clienti lo hanno scelto per eventi in città o in località di vacanza. Un discorso analogo può essere svolto per il nostro completo gonna con le frange con camicia, che è piaciuto molto oltre che per l’originalità della gonna con le frange, anche per la sua grande versatilità.

Il modello Elly, invece, è un modello lungo e molto prezioso, che per essere realizzato necessita di quasi quattro metri di pura seta: con la sua chiusura a portafoglio, risulta di facile portabilità, ma i suoi preziosi dettagli (ruches della gonna, maniche a sbuffo e chiusura a bottoncino) lo rendono unico nel suo genere. Solo per la primavera estate abbiamo proposto il modello farfalla, l’unico in cotone, con maniche molto ampie che ricreano un effetto ad aletta, e con un’inaspettata apertura sulla schiena. Questo modello, aereo e leggero, è stato molto apprezzato anche per i viaggi.

Attualmente avete attivato solo l’e-commerce: strategia di mercato o puntate alla realizzazione di punti vendita?

I nostri capi sono studiati per avere una vestibilità facile, che non ha bisogno di grandi prove, pur se realizzati in tessuti preziosi e con dettagli ricercati. Per questa loro caratteristica il nostro primo canale di vendita è l’e-commerce. Abbiamo un corner nell’esclusiva boutique del Grand Hotel Santa Domitilla, nell’Isola di Ponza, uno dei nostri luoghi del cuore. A partire dall’autunno, coinvolgeremo le nostre clienti in una serie di private sale, dove potranno toccare con mano e provare i nostri capi e accostarli ai loro visi, in attesa di aprire il nostro primo flagship store.

Avete dichiaro che i vostri vestiti sono pensati con amore e studiati per adattarsi alle esigenze delle donne di oggi. Quali sono maggiormente quelle espresse dalle vostre clienti?

Cercano capi preziosi e allo stesso tempo versatili, adatti dalla mattina alla sera e che consentano loro di sentirsi a loro agio nei tanti momenti che caratterizzano la vita delle donne contemporanee, sempre di corsa e che devono organizzare meticolosamente ogni momento della giornata, dal lavoro, alla gestione dei figli, a una cena di coppia o a un evento mondano. Abbiamo l’aspirazione di accompagnarle facendole sentire al meglio in tutti questi momenti!

Per questa fashion week milanese, quale outfit del vostro brand avete suggerito da indossare sia per una sfilata sia per un aperitivo al seguito?

Siamo di parte, ma, con i giusti accessori, sono stati tutti davvero perfetti! Ma se dobbiamo proprio scegliere, il completo gonna camicia è stato un must.

Progetti futuri?

Abbiamo intenzione di consolidare la presenza di Hilarité sul mercato, ma facendo un passo alla volta e senza mai perdere di vista i nostri cardini di riferimento, ovvero la produzione di pezzi preziosi ma versatili e, soprattutto, qualitativamente sempre di alto livello.