Reisa è un’antica parola tedesca che significa viaggio, partenza, e, allo stesso tempo, la via che si percorre. E sono proprio il viaggio, i sogni e le nostalgie i temi della prima mostra curata dal collettivo 39NULL alla Casa Atelier di Museion.

Il passato come possibilità per apprendere il presente è il filo che unisce i lavori di Lucie Marsman e del collettivo Grawböckler (Ursula Böckler e Georg Graw).

Se per le sue fotografie Lucie Marsmann si ispira a un viaggio a Merano in cui proietta i ricordi dei nonni, è il Brasile a fare da sfondo alle immagini e alla video installazione „Magical Misery Tour“ di Grawböckler. I lavori ripercorrono infatti un viaggio che Ursula Böcker ha vissuto come assitente dell’artista Martin Kippenberger. In From Above so Below di Kirsten Luce è invece riportata la situazione della valle di Rio Grande in Messico, il più grande corridoio del traffico di droga e degli essere umani in USA. Il suo è un progetto aperto, che coglie le difficoltà e i rischi di questo dramma politico.

È parte della mostra anche l‘intervento della cantante pop Molly Nilsson, che si esibirà per la prima volta in Alto Adige per l‘inaugurazione. La sua musica sospesa evoca viaggi dell’anima, tra sogno e riflessione.

Artisti e artiste in mostra: Lucie Marsmann, Grawböckler, Kirsten Luce

Lucie Marsmann è nata a Wuppertal in Germania nel 1982, vive a Bielefeld. Nel 2010 si diploma alla FH Bielefeld per poi continuare il master in Fotografia e Media fino all’2015. I suoi lavori sono stati esposti al BredaPhoto Festival (Olanda, 2016), HANSEartWORKS (Norvegia, 2016), Artists Unlimited (Bielefeld, 2015) e al Galeriefest di Kassel (2014). Nel 2016 è stata nominata tra i finalisti del Photobook Festival DUMMY AWARD (Kassel / Pechino). I suoi lavori sono stati pubblicati da Missy Magazine, Die ZEIT, Temp Magazin, emotion.

Ursula Böckler (1965) e Georg Graw (1966) costituiscono un collettivo artistico dal nome Graw Böckler a Berlino. Nella loro produzione si occupano di cinema, produzione video e fotografia con numerose partecipazioni ad esibizioni e festival nel paese e all’estero. Con i loro progetti video Graw Böckler reinterpretano formati mediatici popolari come quelli usati nella pubblicità, nei video clip e nelle interviste. Graw Böckler come curatori hanno diretto per molti anni lo spazio artistico „Raum für Projektion“ a Berlino. Nel 2012/13 creano il festival „After the Crisis“.

Kirsten Luce è una fotoreporter statunitense basata a Brooklyn, New York. Trascorre molto tempo in Texas e in Messico per documentare gli avvenimenti lungo il confine. I suoi lavori sono stati pubblicati da GEO Francia, Der Spiegel e The Washington Post, New York Times, il New York Times Magazine, National Geographic. Le sue opere sono state esposte presso l’ Umbria World Fest nel 2015, all’ Abovegroup Ogilvy Gallery (Trinidad), e al Weslaco Museum di Welasco. Kirsten è docente di fotogiornalismo alla Columbia University.