La presente mostra nasce dalla volontà di celebrare i 100 anni dalla nascita di De Stijl, rivista che dette il nome al movimento di cui si faceva portavoce. Tra i fondatori Theo van Doesburg e Piet Mondrian, espressioni delle due anime di De Stijl: architetto il primo, pittore il secondo.

Il nostro desiderio è quello di indagare quali elementi tra i principi fondanti e le opere pittoriche sono stati raccolti nel linguaggio degli artisti contemporanei. Naturalmente non abbiamo alcuna pretesa di sostituirci a quelle istituzioni che nei Paesi Bassi e un po’ in tutto il mondo, si sono attrezzate per presentare attraverso mostre di spessore curatoriale e scientifico l’eredità del movimento.

L’intento è stato piuttosto quello di lavorare senza discostarci dalla filosofia che la galleria ha sempre perseguito fin dalla sua nascita, ovvero occuparci della relazione tra Occidente e Oriente approfondendo i temi di natura e spazio. È così dunque che abbiamo ritenuto che presentare il dialogo tra le installazioni di Giovanna Strada, artista e designer, e le sculture della ceramista israeliana Simcha Even-Chen fosse il modo migliore per celebrare l’insegnamento di Mondrian.

Il concetto di equilibrio, da cui il titolo della mostra, crediamo possa sintetizzare al meglio il nostro percorso percettivo tra il reale e l’ideale, invitando lo spettatore a immergersi tra gli spazi latenti di Giovanna Strada e gli equilibri volumetrici di Simcha Even-Chen, senza mai dimenticarsi delle composizioni astratte di Mondrian.