Una mostra tra arte e design per inaugurare il nuovo spazio della galleria, situato nel cuore del quartiere, divenuto simbolo della moda e del design milanese. Opere diverse, accomunate da un'idea di rinascita e nuova vita; un messaggio ed un invito anche a vedere sempre ciò che ci circonda con occhi diversi, senza dimenticare un pizzico di ironia.

Questo è indubbiamente l'elemento principale del lavoro di Clara Rigamonti, una giovane designer, che, partendo da oggetti vintage o materiale di recupero, crea mobili ed oggetti unici, con un sapore retrò, ma esclusivi ed inimitabili.

Anche le lampade, create da Dori Milano, sovrappongono elementi vintage a contemporanei, non disdegnando materiali preziosi, come pelli o pellicce e giocando sui possibili utilizzi delle lampade stesse, divenute vasi di fiori o piccoli acquari.

I lavori fotografici di Gabriele Marsile reinventano e ricostruiscono alcune rose, come se fossero delle piccole sculture, da modellare ed assemblare secondo nuovi canoni.

Anche Massimiliano Muner con l'utilizzo della camera Polaroid rilegge e ricrea alcuni capolavori della Pop Art, rendendoli più attuali e vicini allo spirito dei nostri tempi.

Romantici ed un po' retro sono i lavori di Federica Cipriani che utilizza fogli di carta (da quella da pentagramma a quella dei quaderni di scuola) e li trasforma in farfalle, poste poi in modo armonico e geometrico su piccole tavole di legno.