Avantgarden Gallery inaugura "//No Font ((Codex)(…2", la II edizione di una collettiva dedicata al potere del mezzo calligrafico.

In mostra sono presenti selezionati artisti provenienti dall'ambito calligrafico internazionale, tra cui: Chaz, maestro del Cholo di Los Angeles, Cryptik, creatore di incredibili mandala ed esponente calligrafo dalle influenze asiatiche, Luca Barcellona, calligrafo milanese di fama internazionale, Skki, artista a 360 gradi e writer di concetto e Rammellzee, artista visivo e performer newyorkese legato alla corrente del Graffiti e padrino teorico della I edizione della mostra incentrata sulla sua citazione: "Il potere si serve del linguaggio per controllarci, ma se noi possediamo la lettera, siamo padroni del nostro destino" .

La lettera, il simbolo, permettono al contenuto di incarnarsi attraverso il segno, un segno che se messo in mano a un calligrafo (o a un writer) può diventare il contenuto stesso, potente e chiaro. Questa mostra è un invito a riflettere sul lavoro del linguista, filosofo e teorico della comunicazione statunitense Noam Chomsky, fondatore della grammatica generativo trasformazionale. Gli artisti hanno esplorato i 10 concetti chiave: Ideologia, democrazia, economia, denaro, popolo, solidarietà, controllo, elezioni, ricchi contro poveri e consenso, da cui si origina e si concretizza, secondo Chomsky, l'idea di potere nelle pratiche politiche ed economiche della società.

La calligrafia ha una 'lettura' codificata e a multilivello, //No Font ((Codex)(…2 vuole indagare come il potere possa permeare il nostro vissuto diventando segno riconoscibile o no se il vissuto prende pieghe di inaspettata condivisione. Conoscendo i meccanismi su cui il potere si costruisce è possibile capire come usarlo, come coltivarlo, come appoggiarlo, ma anche come distruggerlo.