C’è qualcosa di piccolo e effimero che si nasconde in mezzo a tonnellate di materia. Ci sono studio, perizia e ingegno impiegati per costruire qualcosa di monumentale e grandioso. Variazioni sulla distruzione e sull’abbandono visti con occhi positivi, trasformati in costruzione e realizzazione.

Riflessioni su quella bellezza che abbiamo davanti agli occhi tutte le mattine, sulla poesia che non vediamo, sull’attenzione che perdiamo. Nata da pensieri e dettagli inaspettati che ci cambiano ogni giorno, we started with a flame è la seconda personale di Ariel Schlesinger alla Galleria Massimo Minini.

A quattro anni di distanza dalla precedente mostra Ariel presenta un triplice progetto che unisce la costante ricerca sulla trasformazione di un evento da negativo in positivo, lo sfruttamento di qualcosa di ordinario come possibilità creativa e un’inedita voglia di confronto con la grande scultura che non perde mai di vista il prezioso valore della sorpresa.

(Massimo Minini)