Serena Marega

Nata in Veneto e vive a cavallo con il Trentino-Alto Adige, ha sviluppato negli anni un interesse sempre maggiore per le discipline naturali: specializzata in Herbal Medicine e in Naturopatia presso il College of Naturopathic Medicine UK (Londra) con indirizzo nutrizionale, medicina naturale e Floriterapia e successivamente in Kinesiologia presso Systematic Kinesiology Italy UK (Londra).

Attiva da diversi anni come terapeuta nello studio di Treviso, la sua curiosità le ha permesso di allargare le sue esperienze in ambito posturale e nutrizionale tramite progetti di lavoro in team con altri professionisti del settore farmaceutico e nutraceutico, di bio-risonanza e screening preventivo per creare connessione tra le diverse discipline.

Divulgatrice e docente, presso strutture private e scuole del Veneto organizzando corsi specifici per professionisti del settore e serate di informazione sul benessere e l'utilizzo dei rimedi erboristici e floriterapici in collaborazione con medici, nutrizionisti e psicologi per creare connessione tra le diverse aree della conoscenza scientifica e olistica. Crede nella prevenzione in ogni sua forma, soprattutto per i bambini, motivo per cui si specializza in Naturopatia pediatrica.

In cosa crede?

“Do valore all’ ascolto, all’osservazione profonda interna ed esterna, credo nel bello della semplicità, nei valori più alti come il rispetto, l’essere riconoscenti, credo in ogni essere umano, nell’umiltà e nella conoscenza. Credo nella forza del tempo e nella fiducia di un mondo migliore che ogni essere umano ha la facoltà di creare e ricreare come tesoriere di abilità. Credo nella gerarchia dell’anziano come “essere di esperienza”, nel dare e avere, nella sincerità che è scritta negli occhi e nell’amore per la nostra Terra. Credo nell’ umanità per i più deboli, compresi gli animali, credo che non si debba voltare le spalle all’ aiuto e rimanere integri nel darlo.

Credo che siamo qui per uno scopo, un viaggio che non termina con la morte, ma siamo talmente attaccati alla paura di non voler vedere solo ciò che è dimostrabile, che non ci vogliamo credere. Credo nella Scienza e nella Non-Scienza, nella fluidità e nel rigore, nella creatività e nella disciplina. Non c’è l’uno senza l’altro”.

Se non si vede, non è detto che non esista

Perché fa ciò che fa?

“In primis tutte le attività, terapeutiche, formative di divulgazione sono per me stessa: credo che la conoscenza sia una forma di ricerca per darsi delle risposte e affinché possa essere di aiuto anche per gli altri, necessito di ampliare la mia formazione facendo esperienza sul campo. Ciò che vivo e sperimento sarà di aiuto agli altri.

Lo faccio per l’essere umano che vuole scendere in profondità senza fermarsi a ciò che viene raccontato e presentato, pe aprire le menti, per mostrare la libertà del libero arbitrio, per sbloccare alcune porte e resettare forme di pensiero e comportamenti controproducenti là dove la mia formazione scientifica e non, possa essere coerente.

Lo faccio per dare alternative terapeutiche perché c’è sempre una soluzione”.

I suoi studi proseguono presso la Facoltà di Psicologia di Roma con l’obiettivo di integrare i suoi metodi con quelli della Psicologia specializzata in Neuroscienze Cognitive.

La fotografia e la coltivazione delle erbe medicinali sono hobby che la riportano sempre verso la sua vocazione, quella di vivere in Natura e ritrovare sé stessa ogni giorno.

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