Quante volte sentiamo la mente affollata di pensieri, preoccupazioni, ansia… in una parola… pesante? Tutti noi ci portiamo dietro il nostro bagaglio emotivo con tutto ciò che abbiamo vissuto, tutte le esperienze e gli incontri che ci hanno portato a essere quello che siamo oggi. Il problema sorge nel momento in cui questo bagaglio diventa troppo pesante per essere trasportato, è d’ingombro nel nostro cammino e dobbiamo alleggerirlo. Disfare questo bagaglio emotivo fa paura perché significa andare incontro verso il nostro vero “noi”, quello che vogliamo diventare, ma è un atto necessario se vogliamo veramente percorrere la strada della felicità alleggeriti. Se non facciamo spazio per il nuovo, come possiamo pretendere che entri la luce nella nostra vita?

1. Impara a lasciare andare
Ogni esperienza vissuta, ogni errore commesso, ci ha dato una lezione. Il nostro compito è impararla e andare oltre. Come puoi usare le esperienze di ieri per stare bene oggi?

2. Godi del presente
Il passato è passato, il futuro non esiste. L’unico momento certo è il presente, il qui e ora. Il respiro è un ottimo modo per riportarci al momento presente. Ogni volta che senti ansia, affanno, preoccupazione, fai un respiro profondo. E nota la sensazione che provoca il tuo respiro. Percepisci l’aria muoversi dentro e fuori il tuo corpo. Nota come il petto e l’addome si espandono e contraggono leggermente con l’in- e l’e-spirazione. Un solo respiro cosciente è sufficiente per fare spazio dove prima c’era la successione ininterrotta di un pensiero dopo l’altro, e per riportarci nel qui e ora. Il qui e ora è anche il solo momento che abbiamo per prendere le decisioni che creano il nostro futuro. Non possiamo decidere ieri e non possiamo farlo domani. Possiamo solo farlo ora. E se ora la nostra mente è da qualche altra parte, ci perdiamo questa occasione.

3. Metti per iscritto i tuoi pensieri
Il fatto stesso di scrivere le nostre idee ci permette di alleggerire la mente dai mille pensieri che l’affollano, di prendere una certa distanza da emozioni e preoccupazioni e di osservare il tutto da una migliore prospettiva.

4. Ricordati delle cose belle
Siamo molto bravi a focalizzarci sulle cose negative, dimenticandoci di tutte quelle belle che ci accadono ogni giorno. Come per il punto precedente, anche tenere un diario della gratitudine da aggiornare ogni sera prima di andare a dormire ci ricorda della grazia che ci circonda.

5. Agisci!
Non rimandare a domani quello che puoi fare oggi. Saper di dover fare qualcosa senza agire comporta un grande spreco di energie intorno a quel pensiero. Invece di posticipare, agisci subito! In questo modo, non occuperai spazio mentale inutilmente e potrai usare quella energia per nuovi scopi.

6. E… chiarisci!
Anche le questioni in sospeso richiedono un grande impiego di energie. Se c’è stato un malinteso con una persona, è meglio chiarire subito per evitare di alimentare una spirale di emozioni e pensieri negativi intorno a quell’episodio e quella persona. Ricorda che il per-dono è un dono che facciamo prima di tutto a noi stessi. Cerchiamo di farci questo dono più spesso.

7. Fai ordine
L’ordine fisico è la manifestazione del nostro ordine mentale. Mantenere un ambiente ordinato ci aiuta ad avere uno stato mentale più rilassato e più concentrazione per i nostri progetti.

8. Sorridi
Sorridere è un’abitudine che non costa niente e vale tanto: quando sorridiamo infatti, i muscoli si rilassano e percepiamo immediatamente una sensazione di benessere. Ricordati di sorridere più spesso ai tuoi cari, ai tuoi amici, agli sconosciuti che incontri per strada. Sorridi e il mondo ti sorriderà!

9. Circondati di persone positive
Essere circondati da persone positive è importante per mantenere la nostra motivazione e per alimentare i nostri pensieri positivi e potenzianti. Lasciarti ispirare da queste persone ti aiuterà anche a focalizzarti meno sulle tue preoccupazioni e di più sui tuoi sogni.

10. Impara qualcosa di nuovo
Imparare una nuova abilità o coltivare un nuovo hobby apre la mente a nuove prospettive e aiuta a considerare le cose da un nuovo punto di vista. Creare cambiamenti intenzionali allena la nostra "autoefficacia", la nostra fiducia nelle capacità di imparare cose nuove e di raggiungere piccoli o grandi obiettivi, di meritare il meglio insomma!