Per ripararsi dagli attacchi estivi in modo naturale è bene sapere che gli insetti sono soprattutto molto sensibili agli odori: basti pensare alle mosche, capaci di avvertire a distanza di chilometri l’aroma di alcuni cibi, o alle zanzare che prediligono i profumi dolciastri. Vista la loro sensibilità è bene quindi evitare sicuramente i profumi e i cosmetici dall’odore dolciastro e avvalersi delle armi più “aromatiche” che la natura possa fornire: gli oli essenziali. Tra quelli dotati di aromi repellenti per gli insetti spiccano citronella e geranio, ma anche lavanda, basilico, menta e garofano.

Citronella

La citronella o Andropogonnardus, è una pianta aromatica perenne – appartenente alla specie Cymbopogon – originaria dell’India e in particolare dello Sri Lanka. Il prezioso olio essenziale, dall’aroma molto simile a quello di limone, viene estratto a partire dalla pianta fresca, leggermente essiccata, e presenta un colore giallognolo tendente al marroncino. La prima indicazione che ha reso nota quest’essenza è senza alcun dubbio quella insetto-repellente: rappresenta l’ingrediente principale di molti prodotti anti-zanzare in commercio, dalle lozioni alle creme o ancora a prodotti per la casa e il giardino (candele profumate e zampironi). A questo scopo possiamo mettere qualche goccia dell’essenza negli appositi diffusori. Tuttavia, la nostra boccetta di olio essenziale di citronella può essere usata per diversi scopi.

Contro le infiammazioni intestinali
Oltre che le sue indiscusse proprietà insetto-repellenti, la citronella possiede – sul piano fisico – numerose proprietà curative. L’olio essenziale le conferisce infatti proprietà antinfiammatorie e batteriostatiche utili soprattutto per contrastare i disturbi legati alle infezioni e infiammazioni dell’intestino, sulle quali interviene calmando i sintomi dolorosi e arginando la proliferazione batterica tipica dell’infezione. Secondo la scuola di aromaterapia francese, la dose consigliata in questi casi consisterebbe in 2 gocce due volte al dì dell’olio essenziale, diluito in tisane o infusi a base di erbe utili quali la melissa, l’achillea o la camomilla.

Massaggio anti-dolorifico La citronella, inoltre, diluita al 5% (ad esempio 5 ml di olio essenziale in 95 ml di olio di mandorle o di germe di grano, conservando poi il preparato in una bottiglietta di vetro scuro) può essere utile per massaggi contro nevralgie, emicrania e cefalea, ma è anche una preziosa alleata della pelle, indicata quando si vuole tonificare le zone “rilassate” e drenare le gambe gonfie e stanche a fine giornata.

Geranio

Poche essenze hanno il vantaggio di essere conosciute e apprezzate come quella del geranio: questa pianta arbustiva rallegrata da fiori dalle mille sfumature adorna diffusamente balconi e terrazze grazie alle sue ben 700 varietà e alla sua capacità di adattamento ai climi più diversi, dalla Russia all’Egitto.Per la produzione dell’olio essenziale le varietà più utilizzate sono quella del Pelargonium odorantissimum (detto anche geranio rosa o Bourbon) e del P. graveolens. In realtà, l’intera pianta è aromatica: l’olio essenziale, detto appunto olio di Bourbon, viene infatti estratto da foglie, fiori e peduncoli. L’essenza ha un colore che può variare dal giallo ambrato al verdognolo e ha un aroma che ricorda vagamente quello della rosa e della menta.

Per i problemi della pelle
Conosciuta prevalentemente per le sue proprietà insetto- repellenti, questa essenza possiede – opportunamente diluita in olio base – proprietà toniche e astringenti sulla pelle, utili per calmare gli arrossamenti e riequilibrare la secrezione di sebo. Tra le proprietà benefiche sulla pelle non va dimenticata quella antisettica e antimicotica, utili nelle infezioni da funghi della pelle, soprattutto se mescolata in olio base insieme all’essenza di lavanda.

Stop alle emorragie
Già la medicina più antica ne conosceva e apprezzava le proprietà emostatiche e curative: veniva infatti utilizzato per curare le ferite e fermare le emorragie. Oltre a utilizzarlo come rimedio di “emergenza”, diluendone 1-2 gocce in una decina di gocce di olio base, per intervenire come emostatico e cicatrizzante su piccole ferite e contusioni, le sue proprietà antiemorragiche si usano anche in caso di ciclo mestruale abbondante: secondo alcuni antichi testi, sarebbe sufficiente frizionare una goccia di olio essenziale sullo sterno almeno una settimana prima del ciclo.