Il Focusing, in questi anni, ha richiesto molto del mio impegno, soprattutto per inserirlo nel contesto dei precedenti metodi introspettivi da me imparati e utilizzati; è come se mi avesse dato l’opportunità di fonderli in un unico metodo olistico, autonomo, facile, versatile, moderno, riservato, potente, personale, adattabile, economico per comprendere quello che sentiamo e vogliamo veramente. Il Focusing è qualcosa che più si prova e più si impara e può diventare una esperienza potente e totale. Necessita del dovuto esercizio in quanto fare l’esperienza è la migliore delle spiegazioni. Il Focusing ha aumentato la mia sensibilità, mi ha aiutato a prendere decisioni coraggiose, a far emergere idee nuove e audaci, mi ha insegnato l’arte della temperanza e dell’ascolto e a vedere oltre le parole pronunciate!

Dopo aver a lungo sperimentato il metodo del Focusing ho iniziato a divulgarlo nel contesto professionale-economico-aziendale, da cui la mia origine, verificandone sempre di più la sua utilità dalla semplice gestione dello stress a impieghi più impegnativi come quello della "Teoria Ponte". Ho, per questo, molta voglia di trasferire la mia esperienza a tutti coloro che vogliano avvicinarsi con senso di rispettosa pazienza, costanza e curiosità per un nuovo… che emerge… con i suoi tempi in un lento divenire…

Il Focusing rappresenta per me il riconoscere e dare vita tramite le parole a quelle sensazioni bloccate che inevitabilmente minano la nostra vita e le nostre relazioni lavorative e non. E’ come far fare un passo avanti a tutto ciò che è rimasto bloccato e che ci sabota a prescindere dal perché sia rimasto bloccato. Non si entra nel merito, ma ti permette di fare un passo avanti più veloce e risolutivo. Il nostro comportamento cambia e noi siamo più assertivi, sosteniamo meglio le nostre idee e ci sentiamo vivi e felici. Il processo del Focusing permette di valutare gli avvenimenti della nostra vita combinando il pensiero con il sentire. E da questa combinazione scaturisce una nuova idea, una nuova possibilità che permette di indirizzare la nostra azione verso l’esterno, con più forza e convinzione. E’ agire essendo convinti che esiste in noi una fonte di energia, intorno alla quale girano le nostre azioni, sempre disponibile e alla quale è sempre possibile rivolgersi per ricaricarsi traendo ispirazione e conforto.

Per definirlo, anche, con autorevoli parole... Posso incorrere in omissione nei fatti, in trasposizioni, in errori di date; ma non posso ingannarmi su quanto ho provato, né su quel che i miei sentimenti mi hanno indotto a fare; ed ecco di che cosa soprattutto si tratta... E' la storia della mia anima che ho promesso, e per scriverla fedelmente non ho bisogno di altre memorie, mi basta come ho fatto sin qui, rientrare dentro di me... in questo passo è evidente la fiducia che un esame di noi stessi sia sufficiente a svelarci i contenuti della nostra mente... (Jean-Jacques Rousseau, Le Confessioni).

Il mio obiettivo principale è evidenziare come questo nuovo metodo, di importazione americana, può integrarsi nella realtà italiana, in particolar modo nel mondo professionale, imprenditoriale e sportivo.

Per maggiori informazioni: Il Focusing e la Teoria Ponte, Primiceri Editore