Campanellino: perché non riesco a volare?
Peter Pan: per volare hai bisogno di ritrovare i tuoi pensieri felici.

(James Barrie, Peter Pan)

La mente è uno strumento potentissimo che ci permette di fare grandi cose. Molto spesso, però, si comporta come una scimmietta dispettosa che salta da un ramo all’altro, da un pensiero all’altro. Ci raccontiamo sempre le solite storie e proiettiamo i film nella nostra mente all’infinito e questo non ci aiuta ad essere felici. Come afferma Louise Hay, madre del pensiero positivo, i nostri pensieri creano la nostra realtà.

Con quale cura e attenzione scegliamo che vestiti indossare ogni mattina?

Perché non riusciamo a fare lo stesso con i nostri pensieri?

Siamo proprio noi che ci poniamo dei pensieri limitanti. Sostituirli con pensieri potenzianti può fare una grande differenza nella nostra vita. Per creare una trasformazione dobbiamo prima smontare le credenze che ci bloccano e quindi disimparare ciò che abbiamo appreso, convalidato e inserito nel nostro sistema di credenze. La maniera migliore per farlo è mostrare a noi stessi che queste informazioni non sono accurate.

Ma come?

Il primo passo è renderci conto che le nostre credenze sono solo idee e come tali possono essere sbagliate; poi occorre cercare tutti gli indizi che ci mostrino questa nuova evidenza. È esattamente il contrario di ciò che facciamo di solito, quando ci guardiamo attorno e cerchiamo tutti gli indizi che confermano il nostro vecchio modo di pensare. Il fatto di scoprire delle prove che mostrano l’inesattezza delle nostre convinzioni, ci dà la possibilità di ampliarle, di generare nuove alternative e di cercare nuove soluzioni. Ecco che la creazione interiore è avvenuta. Spesso, cambiando una sola cornice siamo in grado di operare una vera e propria rivoluzione nella nostra vita.

Vediamo allora come trasformare le nostre credenze limitanti in 5 pensieri potenzianti per essere felici:

1. Sono all’altezza di ogni situazione

Quante volte ci diciamo “non sono brava/o abbastanza”, “non valgo abbastanza”, “non sono all’altezza”, “non sono intelligente”. Sono credenze limitanti che sviluppiamo già nei primi anni di vita e che diventano sempre più radicate man mano che cresciamo.

Noi non siamo quello che facciamo. Il nostro valore è separato dalle nostre azioni. Tutti noi valiamo tanto in quanto creature dell’Universo. Ciò che facciamo può risultare più o meno efficace e migliora con la pratica. Capita a tutti di fare degli errori ma rallegrati, significa che ci hai provato (facile non sbagliare quando non si fa niente) e che hai un’idea di cosa funziona e cosa non funziona.

Hai tutti gli strumenti per affrontare qualsiasi tipo di situazione ti venga posta davanti.

2. Merito di essere amata/o

Quante volte facciamo dipendere il nostro valore dagli altri? Noi non dobbiamo fare niente per piacere agli altri e farci amare. Meritiamo tutto l’amore del mondo ancora una volta per il semplice fatto che esistiamo. “Sì, ok, ma intanto sono sola/o, senza un/a partner, nessuno mi vuole”.

Le relazioni che abbiamo con gli altri sono lo specchio della relazione che abbiamo con noi stessi. Se non provi tu per prima/o amore per te stessa/o, non puoi aspettarti che lo facciano gli altri per te.

3. Sono supportata/o in ogni momento

La vita e l’universo non ci lasciano mai soli. A volte, capita di sentirsi in balia degli eventi, di sentirsi confusi sulla strada da percorrere, di avere l’impressione di essere messi alla prova e di pensare “ma perché capitano tutte a me?”.

La verità è che la vita vuole sempre il nostro massimo bene, anche se ci è difficile comprendere quella lezione al momento. Invece di assumere il ruolo della vittima, chiediti “cosa sta accadendo per me?”. Non dubitare mai della generosità della vita.

4. Sono nel posto giusto, al momento giusto e sto facendo la cosa più giusta per me

Quante volte avete l’impressione di aver preso delle decisioni sbagliate e di voler essere altrove? Abbiamo sempre la libertà di cambiare le nostre azioni, magari non tutte possono essere messe in atto subito o magari richiedono un po’ di preparazione, ma non c’è nulla di irreversibile.

Proprio perché siamo parte del disegno dell’Universo, occorre avere fiducia che quello che stiamo facendo e che stiamo vivendo è la cosa più giusta per la nostra evoluzione in questo momento.

5. Tutto cambia, tutto passa

Quando siamo in situazioni che ci mettono a dura prova, è facile scoraggiarsi, vedere tutto nero e pensare di essere condannati a vivere in quel mondo per sempre e che “le cose non cambieranno mai”.

In realtà, se c’è una costante e una certezza nella vita, questa è proprio il cambiamento. Tutto cambia, tutto passa, anche la tristezza più profonda.

Qual è il pensiero che adotterai questa settimana?