Londra. La compagnia aerea Germanwings ha ordinato la rimozione di tutti i suoi cartelloni pubblicitari dalla metropolitana di Londra dopo la tragedia del volo di linea Barcellona-Dusseldorf dello scorso 24 marzo. La compagnia tedesca, molto nota in Inghilterra per i suoi voli economici, sta attraversando un momento difficilissimo, tanto più che oltre all’enorme danno d’immagine per Germanwings arrivano anche i danni economici per Lufthansa. Infatti gli esperti del settore assicurativo prevedono che il disastro, provocato volontariamente dal copilota Andreas Lubitz, porterà Lufthansa a pagare un importo complessivo non inferiore ai 350 milioni di dollari. Il problema per la compagnia tedesca è aggravato dal fatto che essa sembrava essere a conoscenza dei problemi medici e psichiatrici di Andreas Lubitz. Secondo la Bild l’autore della strage seguiva un trattamento “medico particolare e regolare e la Lufthansa ne era al corrente”.

L’Airbus A320, secondo la ricostruzione, si è schiantato sulle alpi francesi per colpa del co-pilota, il ventottenne tedesco Lubitz, che avrebbe deciso di suicidarsi distruggendo l’aereo. Nel disastro sono morte 150 persone. Nel manifesto pubblicitario che la compagnia tedesca ha deciso di far sparire c’era una hostess di Germanwings che invitava a salire a bordo. Un portavoce della Germanwings ha riferito: “La compagnia ha momentaneamente sospeso tutte le attività di marketing nel Regno Unito e ha rimosso i poster e le campagne online. I nostri pensieri e le nostre preghiere continuano a essere rivolti alle famiglie e agli amici delle vittime”. Questo lo slogan che accompagnava l’immagine: “Preparatevi ad essere sorpresi. Visitate la Germania”. I manifesti pubblicizzavano voli economici da e per la Germania su diverse banchine della metropolitana e all'interno dei treni.

“Abbiamo rimosso 65 inserzioni nel giro di un'ora. Adesso stiamo eliminando i cartelloni più grandi da 17 stazioni: cinque sono stati tolti, altri dieci lo saranno in giornata. Per gli ultimi due cercheremo di fare il prima possibile”. Ne rimangono alcuni, in posizioni meno accessibili, che continuano a scorrere sui grandi monitor delle stazioni, ma verranno rimossi appena possibile”, ha comunicato l'ufficio stampa di Transport for London (TfL), l'autorità che gestisce i trasporti pubblici urbani di Londra.

Anche la compagnia Malaysia Airlines aveva eliminato alcuni tweet pubblicitari dopo l’incidente che aveva coinvolto il suo Boeing 777, l’8 marzo 2014. L’aereo scomparve misteriosamente nell’Oceano Indiano e non e’ stato mai ritrovato. I tweet promozionali (“Vuoi andare da qualche parte ma non sai dove? Le nostre offerte di fine anno ti aiuteranno”) furono giudicati inappropriati.