L’ottava tappa del progetto Journey into Fragility si è appena conclusa in Galles – dopo Ghana, Svizzera, Madagascar, Abu Dhabi, Cina, Singapore e Costa Rica, ed è stata curata da Sara Rees. Ispirandomi alla dodicesima tesi della Carta per la Terra e per l’Uomo: la salvaguardia dei propri tratti singolari, se concepita nei termini di differenzialità e dialogo con l’altro, conduce a un effettivo pluralismo, molto più dell’utopia universalistica e generalizzante su cui di è edificata la modernità, di Massimo Morasso, ho affrontato il tema dell’agricoltura sostenibile e delle nuove filosofie di eco-living.

Il soggiorno in Galles, è stato possibile grazie al Programma di Residenza d’Artista Rhod 2013, che ha sostenuto e selezionata il progetto Journey into Fragility. Rhod è un progetto gestito da un collettivo d’artisti con la finalità di esplorare e promuovere il dialogo tra dimensione urbana e rurale.
Durante le tre settimane di residenza ho avuto l’opportunità di vistare alcuni eco-villaggi tra cui Lammas, progetto pionieristico che propone un modello alternativo di vita rurale, invitando le persone a esplorare che cosa significhi vivere con un basso impatto ambientale. Il progetto ruota attorno all’eco-villaggio in Tir y Gafel, in Nord Pembrokeshire, che è stato progettato combinando il modello di piccola azienda agricola tradizionale con le ultime innovazioni nel design ambientale, delle tecnologie verdi e della permacultura. Merita una segnalazione anche il progetto di vita comunitaria Brithdir Mawr e in particolare la casa rotonda immersa nel bosco.

Numerose e di grande interesse sono state le visite ad aziende biologiche, come Troed y Rhiw Organi, Dyfed Permaculture Farm Trust o Penyrallt Home Farm, così come il progetto di Forest Gardening portato avanti da Nature Wise. Un grazie particolare a tutte le persone meravigliose che ho incontrato, che mi hanno ospitato nelle loro case, e che con le loro riflessioni, nonché con le loro scelte di cambiamento, hanno contribuito alla riuscita e all’arricchimento di una nuova tappa di Journey into Fragility.

Per maggiori informazioni:
journeyintofragility@gmail.com
www.journeyintofragility.com