Ero a Venezia sul Ponte dei Sospiri; un palazzo da un lato, dall’altro una prigione; vidi il suo profilo emergere dall’acqua come al tocco della bacchetta di un mago. (George Byron)

Patricia Guy, esperta in vini che collabora con Decanter Spectator, coglie perfettamente la vocazione enologica di questo territorio, i suoi paesaggi, la schiettezza della sua gente (che conserva fin troppo orgogliosamente le proprie origine contadine), le storie delle imprese agricole e di molte cantine oramai riconosciute internazionalmente, come la rinomata Docg del Fior d'Arancio, che stanno conquistando con sempre maggior incisività anche i palati più difficili. Patricia Guy, wine writer internazionale, affermata scrittrice e giornalista per le migliori testate internazionali di settore, ha voluto così dedicare attenzione e amore, oltre a mesi di lavoro, per raccontare le sue suggestive esperienze sugli Euganei e sul mondo enologico che li caratterizza. Con essi, racconta anche la storia e la lunga tradizione enogastronomica di un'area che sembra sollevarsi come un arcipelago nel mare della pianura padana e affascinare anche lo sguardo del più disincantato degli osservatori.

"Ho lasciato il Kansas da giovanissima - ci racconta - e ho viaggiato per il mondo seguendo cose e avvenimenti che mi affascinavano, come la raccolta dell'uva in Champagne e Bordeaux, studiando degustazione di vini a Londra, lavorando come sommelier a New York, e tutor di degustazione di vini a Londra; poi mi sono trasferita in Italia, a Verona. Ora, italiana per scelta e amore del Veneto, scrivo di vino, dell'Italia e della sua cultura, per libri, riviste e siti web di tutto il mondo".

Patricia, che, da Verona si sposta sovente a Venezia con il suo cane Stanley diventato un “cane veneziano” come lo definisce, “guarda” la città come tutti gli stranieri che arrivano nel nostro paese, con gli occhi incantati da tanta bellezza, con curiosità, con sapere e cultura; si perde tra calli, campi e campielli, il volo dei piccioni, il Bacaro da Fiore, Ca' Dario, sosta al mercato del pesce, osserva i gabbiani, ma è andata anche oltre... affascinata dalla cornice degli antichi vulcani trasformatisi in una collana collinare impareggiabile alle spalle della Laguna di Venezia, l'ha resa tema della sua fatica ultima letteraria Storie e percorsi tra le colline di Venezia, la strada del vino Colli Euganei, realizzata grazie al contributo e ai patrocini del Fondo Europeo Agricolo per lo Sviluppo Rurale, FEASR, Gal Patavino, Regione Veneto, MIPAAF e Strada del Vino Colli Euganei.