Con la nostra collezione Primavera-Estate pensiamo di vestire donne colte, sicure di loro stesse, originali, che amano il colore e sono capaci di capire l’importanza dei dettagli.

L’attenzione per i particolari è stata sicuramente una delle caratteristiche del successo dell’azienda familiare Mantero 1902, guidata oggi dalla quarta generazione della famiglia, con a capo Franco e Lucia Mantero, donna dal carattere forte che, come per la sua collezione, non ha mai avuto paura di osare e di mescolare opposti apparenti.

Dopo una laurea in Lingue alla Cattolica di Milano e un Master in Fashion and Design Management alla Bocconi, Lucia entra in azienda per occuparsi del mondo delle licenze per poi diventare responsabile di tutta lʼarea di sviluppo prodotto. Amante dellʼarte e della natura, nei suoi viaggi è sempre alla ricerca di bellezze nascoste.

Per questa Primavera-Estate, il brand ha riconfermato il ruolo predominante della seta, “femminile, sensuale, preziosa agli occhi e al tatto, ma anche funzionale e durevole, la seta è sempre stata il nostro elemento chiave”. Abiti lunghi, blazer, gonne e cappelli avvolgono, con l’incantevole sensualità e freschezza di questa fibra, le silhouette ampie ed easy chic.

La femminilità è suggerita anche dalle tonalità chiare e luminose dei capi, dove i colori si accostano senza fondersi per esaltarsi, grazie all’utilizzo di coloranti certificati dal Global Organic Textile Standard, il più importante standard internazionale per la certificazione di prodotti tessili realizzati con fibre naturali da agricoltura biologica.

Una volta messo a punto il prodotto, sono iMasters of Colors a definirne le varianti colore e ad affascinare con cromie suggestive, allineate ai principali trend. Si parte da una cartella stagionale che viene declinata con inserimenti di colore dai più classici ai più inusuali, le diverse armonie sono attentamente studiate per rispettare il mood del brand, far risaltare i particolari dei disegni e sublimare il decoro.

L’impegno per la ricerca della qualità di un prodotto d’eccellenza è riconoscibile anche nella tecnica di stampa serigrafica, anche detta stampa a quadro, che rappresenta il vero heritage aziendale. Per questa collezione, la scelta delle stampe, in parte di provenienza francese, evoca l’indescrivibile sapore e gusto inimitabile dei mercatini della Costa Azzurra.

Nella fase iniziale partiamo sempre da una ricerca di stampe del nostro incredibile archivio, che vengono poi abbinate tra loro con collage manuali. Da questi collage si passa poi ad elaborazioni digitali, allo sviluppo delle stampe in formati e con piazzamenti diversi per poi passare all’elaborazione delle varianti colore. Ricerchiamo poi i tessuti più giusti per ogni modello – tutti nobili e prevalentemente serici.

Ricordiamo che oggi l’Archivio Mantero è considerato uno degli archivi tessili più ricchi e straordinari al mondo con più di diecimila volumi, sessanta mila foulards delle più prestigiose maison, migliaia di disegni realizzati a mano archiviati per tematica, carte prova, stampe su tessuto, tessuti uniti e jacquard.

Una qualità di stampa eccezionale e una resa cromatica sublime che evidenzia il savoir faire tutto italiano di un’azienda tessile, leader nella creazione, produzione e distribuzione di tessuti e accessori di lusso, che affonda le sue radici a Como.

Era nel lontano 1902, che Riccardo Mantero decise di partire in bicicletta da Novi Ligure per tentare fortuna a Como, nel fiorente comparto serico. Con l’apertura della ditta Riccardo Mantero inizia per la famiglia un periodo fortunato destinato a crescere fino al 1964, quando nel nuovo stabilimento di Grandate con l’integrazione della tinto-stamperia, il Gruppo Mantero inizierà a controllare il processo produttivo totale.

Tutti i disegni di collezione nascono da rivisitazioni di soggetti dell’Archivio, per sottolineare ancora una volta la stretta connessione tra le radici storiche e l’attitudine all’innovazione insiti nel DNA aziendale della linea Mantero 1902, nata con la collezione del 2000.

Con 426 dipendenti, oggi in azienda convivono diverse figure e professionalità che spaziano dalla disegnatura alla tessitura, dal fissaggio all’orlatura e al controllo qualità. Sicuramente un must che non manca mai in nessuna collezione, indicato da Lucia come il suo accessorio preferito, è il foulard, perfetto in ogni occasione, intramontabile ed estremamente versatile. Dalle classiche rose dal sapore british alla stampa animalier, dai delicati motivi tropicali alle grafiche più decise, l’immagine del foulard appare completamente rinnovata, anche per la diversa qualità della seta: twill, satin e crêpe de Chine. Le finiture accurate e artigianali sono poi impreziosite dagli embellishement che rendono ancora più preziosi i capi, senza abbandonare la distinzione e l’eleganza: un match di total look impeccabile tra outfit e accessori.

Ci piace definirla una collezione di accessori e dintorni, per quelle donne capaci di distinguere l’eleganza discreta perché consapevoli dell’importanza dei dettagli, siano essi la cucitura in contrasto, il ricamo delicato, la mano scivolosa e vintage, lʼabbinamento coraggioso di colori, lʼoriginalità del packaging.

Data questa particolare cura e dedizione verso la clientela, abbiamo chiesto a Lucia di spiegarci come sta affrontando questa delicata fase di emergenza nazionale e come pensa di ripartire:

Ci sarà un ritorno al vero valore delle cose, oltre le apparenze, oltre alla recente eccessiva velocità nella fruizione della bellezza, che invece va compresa con più calma, assaporata. E per il nostro brand, che nasce secondo questo principio, è un’occasione per dimostrare quanto intramontabili e versatili possano essere le nostre creazioni.