La storia di Franco Grillini, il suo impegno nella lotta per i diritti della comunità Lgbt, sarà raccontata in un film diretto da Filippo Vendemmiati e prodotto dalla Genoma Film di Paolo Rossi Pisu.

È un film documentario, una sorta di biopic, raccontato direttamente in prima persona dallo stesso Franco Grillini. "La sua narrazione scorre fluida, quasi musicale - racconta il regista - con l'argomentare gentile e ironico, tipico di Franco. Il film ripercorre anche visivamente i luoghi della sua vita, affiancato anche da fotografie e alcune delle sue frequenti apparizioni televisive. Le riprese, iniziate a New York, l'estate scorsa, termineranno entro ottobre".

Vendemmiati una decina di anni fa aveva portato alla Mostra del Cinema di Venezia, È stato morto un ragazzo il docufilm sulla tragica vicenda di Federico Aldrovandi. Questa volta racconterà una storia politica, a tratti epica, quella di Grillini. Dall'infanzia contadina, all'impegno politico nella sinistra, in quella Bologna alternativa e vulcanica collocata tra la fine degli anni '70 e '80 quando i fermenti creativi e artistici si mescolavano alla voglia della comunità omosessuale di uscire allo scoperto e diventare società civile.

"Conoscevo Franco Grillini da più di 40 anni - aggiunge Vendemmiati - da quando ventenni condividevamo in una piccola organizzazione della sinistra, la stessa passione e lo stesso impegno politico".

Il titolo del film è Let's kiss – Baciamoci e per Vendemmiati è emblematico. "Ho ritrovato le immagini di una manifestazione di fine anni ‘90 organizzata dall'Arci Gay nella quale ad un certo punto Franco grida dal palco rivolgendosi alle migliaia di presenti: ‘E ora baciamoci!’. Tutti i presenti, uomini e donne, omo ed etero si abbracciano e baciano. Sono immagini bellissime, che mi hanno suggerito il titolo. La Rivoluzione Gentile stava per compiersi. Ci sarà Bologna e la mia infanzia contadina - spiega Franco Grillini - in un mondo povero ma ancora segnato dalla guerra e dai suoi disastri. Non sarei riuscito a promuovere l'associazione sul piano nazionale senza Bologna e la sua particolarità di città dove un cittadino su due era iscritto ad un Partito Comunista particolarmente liberale ed aperto, almeno nella sua dirigenza. Fu il mitico sindaco Renzo Imbeni a dare il via alla concessione della prima sede pubblica ad un circolo Lgbt che allora si chiamava Circolo di cultura omosessuale 28 giugno. I protagonisti di quella straordinaria stagione di lotte e di cambiamento (io la chiamo ‘Rivoluzione Gentile’) ci stanno lasciando a poco a poco e io vorrei ricordare quella importantissima stagione con un racconto che, mi auguro, possa raggiungere il grande pubblico. Vorrei far capire a tutti che in Italia abbiamo promosso una grande rivoluzione culturale che cambiato la cultura e il costume di questo Paese in modo irreversibile".

A produrre Let's kiss sarà Paolo Rossi Pisu, che alla 77a Mostra del Cinema di Venezia ha portato Est - Dittatura Last Minute per la regia di Antonio Pisu presentato alle Giornate degli Autori che ha avuto l'apprezzamento pubblico del grande regista Oliver Stone. "Nel caso di Grillini - ha ricordato il produttore - non ho avuto dubbi sulla necessità di procedere: un personaggio autentico con una personalità carismatica, un messaggio urgente, forte, travolgente. E un ritmo di narrazione netto, senza cedimenti."