John Ottman nasce il 6 luglio del 1964, a San Diego. Compositore, montatore e regista statunitense, Ottman collabora sin dai primi tempi della sua carriera con diversi registi, tra cui il regista Bryan Singer, per cui compone diverse colonne sonore. Sempre con Singer, il compositore statunitense realizza un cortometraggio Lion’s Den. Nell’anno 2000 invece, realizza il suo primo lungometraggio l'horror Urban Legend - Final Cut.

I primi lavori con Singer iniziano sin dall’anno 1993, quando Ottman compone le musiche per la pellicola Public Access. Due anni dopo collabora ancora con Bryan Singer per la colonna sonora del film I soliti sospetti (The Usual Suspects). L’anno successivo, invece, collabora con l’attore e regista Ben Stiller per la pellicola Il rompiscatole (The Cable Guy).

Nel 1997 collabora con i registi Michael Cohn e John Badham per i rispettivi film: Biancaneve nella foresta nera (Snow White: A Tale of Terror) e Incognito.

L’anno successivo viene chiamato dal regista Steve Miner per la realizzazione della colonna sonora della pellicola Halloween - 20 anni dopo (Halloween H20: 20 Years Later). Ottman collaborerà con Miner anche l’anno successivo per le musiche di Lake Placid.

Nel 2000 compone la colonna sonora di un suo film, Urban Legend - Final Cut (Urban Legends: Final Cut), secondo capitolo di una trilogia, formata da Urban Legend e Urban Legends Bloody Mary.

Sino al 2003 il compositore statunitense compone le musiche per diversi film, tra cui: Bubble Boy (Blair Hayes, 2001), Arac Attack - Mostri a otto zampe (Eight Legged Freaks) (Ellory Elkayem, 2002), Punto d'origine (Point of Origin) (Newton Thomas Sigel, 2002) e 24 ore (Trapped) (Luis Mandoki, 2002).

Nel 2000 Ottman torna a collaborare con il regista Singer, questa volta per una pellicola ispirata ai fumetti degli X-Men pubblicati dalla Marvel Comics, creata nel 1963 dallo scrittore Stan Lee e dal disegnatore Jack Kirby, parliamo di X–Men 2, seguito del precedente X-Men. All’interno del cast, ritroviamo tra gli attori principali, Patrick Stewart nel ruolo dell'idealista Professor X, Ian McKellen in quello del suo migliore amico ma rivale Magneto ed i due all'epoca poco conosciuti Hugh Jackman e Halle Berry, nei ruoli rispettivamente di Wolverine e di Tempesta, portati poi al successo proprio dal successo ottenuto dalla pellicola.

Nel 2005 il compositore realizza le musiche sia del film La maschera di cera (House of Wax), diretto dal regista Jaume Collet-Serra, che della pellicola Kiss Kiss Bang Bang, diretta da Shane Black e in parte basata sul romanzo di Brett Halliday Cadavere in trasferta. Altra collaborazione del 2005 avviene con il regista Tim Story per la pellicola I Fantastici 4 (Fantastic Four), prodotto dalla 20th Century Fox e basato sull'omonimo fumetto della Marvel Comics creato da Stan Lee e Jack Kirby. Un nuovo lavoro con il regista Story avviene nel 2007 quando viene chiamato per comporre la colonna sonora per I Fantastici 4 e Silver Surfer (Fantastic Four: Rise of the Silver Surfer), sequel de I Fantastici 4 (2005, Tim Story).

Il 2006 segna una nuova collaborazione con il regista Singer per il film Superman Returns, che ha come protagonista il personaggio dei fumetti DC Comics Superman.

L’anno successivo lavora assieme al regista Oliver Hirschbiegel per la realizzazione della colonna sonora di Invasion (The Invasion).

Altro anno ricco per John Ottman è il 2009, anno in cui collabora sia con il regista Jaume Collet-Serra sia con David Bowers per i rispettivi film: Orphan e Astro Boy.

Nel 2010 viene ingaggiato dal regista Sylvain White per la pellicola The Losers. Mentre nel 2011 lavora con Antti Jokinen per il thriller The Resident, interpretato da Hilary Swank. Sempre lo stesso anno torna a lavorare con il regista Jaume Collet-Serra per Unknown - Senza identità (Unknown).

Inutile dire come la bravura del compositore statunitense Ottman riesca a conquistare la scena, una scena particolarmente dinamica quella per cui si ritrova sempre a comporre colonne sonore. L’abilità di Ottman risiede proprio in questo: permettere alla scena, ai dialoghi e all’emozione che l’attore mette su scena, di divenire un insieme, unico, un qualcosa che si amalgama e regna dinanzi allo sguardo attento dello spettatore. Il suono combacia con l’emozione, con l’occhio dell’attore. Il suono combacia con il respiro dello stesso spettatore, proprio come se quello schermo, non esistesse.

Nel 2014 Ottman viene richiamato dall’amico Singer per la colonna sonora della sua nuova pellicola, X-Men - Giorni di un futuro passato (X-Men: Days of Future Past), ed è proprio in questa che ritroviamo una delle tracce più belle tra quelle composte dallo statunitense: Hope (Xavier’s Theme), le note accompagnano la scena, una “speranza” che è semplice avvertire all’interno stesso della traccia, nella melodia che riecheggia, quasi infondendo quello spirito che allo spettatore, come ai personaggi in scena, serve.

Ottman compone anche, nel 2016, la colonna sonora per il film The Nice Guys, (Shane Black, 2016) e per il nuovo capitolo dedicato agli X-Men, X-Men – Apocalisse (X-Men: Apocalypse), (Bryan Singer, 2016).

Nel 2020 si occupa della colonna sonora del gran capolavoro firmato da Singer, Bohemian Rhapsody, pellicola che ripercorre i primi quindici anni del gruppo rock dei Queen. Ottman si è aggiudicato l'Oscar e un ACE Award per il miglior montaggio per Bohemian Rhapsody.