Dopo i trionfi di Marcel Kittel nelle ultime due tappe, arriva la terza vittoria tedesca consecutiva con André Greipel. La Quinta tappa parte da Praia a Mare, e lasciando la Calabria entra in Campania concludendosi a Benevento. La tappa non presenta particolari difficoltà altimetriche, ma è fondamentale non perdere la concentrazione e gestirsi al meglio per la durata considerevole legata alla notevole distanza da percorrere.

Una tappa lunga ben 233 Km che parte in leggera salita, dopo 35 Km il primo e unico GPM di terza categoria della giornata: Fortino. Successivamente il percorso non presenta difficoltà particolari fino all'arrivo a Benevento, dove presta il fianco alla volata per i pedali veloci.

Dopo la partenza il gruppo resta compatto, le schermaglie iniziano sulle prime salite verso il GPM, ma nessuno riesce ad andare in fuga. Il primo a transitare sulla vetta, è la maglia azzurra Damiano Cunego (Nippo-Vini Fantini) che conquista altri preziosi punti per la maglia legata al GPM, mentre la prima fuga di giornata parte a 180 Km dal traguardo ed è innescata da un gruppetto di quattro corridori: Daniel Oss (BMC), lo spagnolo Ansola (Orica-Green Edge), Il russo Brutt (Tinkoff-Saxo) e Filiforov (Gazprom) riescono a staccarsi dal gruppo e a guadagnare fino a 6'30” sugli inseguitori. Il gruppo lascia fare, ma non perde mai il controllo della situazione mantenendo costante lo svantaggio.

Non accade sostanzialmente nulla nel gruppo alla cui testa si pone la Lotto-Soudal che tiene il proprio velocista Greipel coperto nelle prime posizioni. Avvicinandosi al traguardo, il divario tra i battistrada e gli inseguitori viene ridotto gradualmente ma costantemente. La fuga dei quattro si esaurisce in concomitanza del circuito di Benevento sul quale i corridori devono percorrere un giro e da dove mancano 8 Km all'arrivo.

Le squadre si preparano alla volata portando in posizione di lancio i propri velocisti; André Greipel (Lotto Soudal) si mantiene comunque in testa al gruppo dove ci sono anche gli uomini della Lampre, Sacha Modolo e Diego Ulissi, Sonny Colbrelli (Bardiani-Csf), due uomini del Team AG2R. Rimane indietro nel gruppo Marcel Kittel, non al meglio della condizione dopo le vittorie nelle ultime due tappe. Ai 1200 metri nella curva a gomito che precede il rettilineo, scivola Taaramae (Team Katusha) in quel momento in seconda posizione creando scompiglio e scombinando i piani. Passano indenni Greipel, Demare, Colbrelli, mentre vengono ostacolati gli uomini Lampre e il resto del gruppo.

Sul rettilineo lastricato e insidioso, è il velocista della Lotto-Soudal a sorprendere i rivali e ad anticipare l'affondo lanciandosi ai 300 metri esplodendo in tutta la sua potenza e staccando gli avversari. Dietro di lui si piazza Demare (AG2R) vincitore della Sanremo, e Colbrelli (Bardiani CSF). La maglia rosa, resta sulle spalle di Dumoulin (Giant-Alpecin), bene Nibali e Valverde, mentre appare in leggera difficoltà Mikel Landa.

Interessantissima la Sesta tappa, assolutamente da non perdere con la frazione Benevento-Roccaraso con arrivo in salita e due GPM.

Ordine d'arrivo

  1. Greipel (Lotto-Soudal)
  2. Demare (AG2R)
  3. Colbrelli (Bardiani CSF)
  4. Jungels (Etixx-Quick Step)
  5. Hofland (LottoNL-Jumbo)
  6. Belletti (Southeast-Venezuela)
  7. Zabel (Team BMC)
  8. Preidler (Giant-Alpecin)

Classifica generale

  1. Tom Dumoulin (Giant-Alpecin)
  2. Bob Jungels (Etixx-Quick Step) 16”
  3. Diego Ulissi (Lampre Merida) 20”
  4. Georg Preidler (Giant-Alpecin) 24”
  5. Steven Kruijswijk (LottoNL ) 24”
  6. Vincenzo Nibali (Astana) 26”
  7. Alejandro Valverde (Movistar) 27”
  8. Ilnur Zakarin (Team Katusha) 35”