Molto interessante l’iniziativa della Regione Campania per agevolare il turismo di questo incantevole territorio: una tessera (card) per la visita ai luoghi d’arte e cultura di Napoli e di tutta la regione (musei, siti archeologici, luoghi di arte sacra, percorsi sotterranei, teatri, ecc. ) e anche per poter viaggiare con i trasporti pubblici del consorzio Unicocampania.

La card si può acquistare presso i più importanti musei e siti archeologici del circuito, così come presso il punto informativo Campania Artecard di Napoli Stazione Centrale, all’Aeroporto di Capodichino, oppure tramite call center chiamando il numero verde 800 600 601 od ancora +39 06 39967650 per le chiamate dai cellulari o dall’estero.

Tra i percorsi più suggestivi il premio senza dubbio va alle passeggiate notturne ad Ercolano e sul Vesuvio. La prima consiste in una passeggiata notturna tra reale e virtuale, racconti storici e suggestioni di luce, teatro e musica tra le storie sepolte dell’antica Ercolano.

Si comincia con una proiezione in 3D dell’eruzione del Vesuvio, quindi visita guidata con un archeologo e performance teatrali per un’inedita visione notturna degli scavi di Ercolano. Si parte dalla visita allʼAntiquarium dove è possibile ammirare i resti dell’imbarcazione rinvenuta sull’antica spiaggia, per poi proseguire con le ricostruzioni virtuali di due degli edifici pubblici più importanti: il Teatro e le Terme Centrali.

Si prosegue con una suggestiva discesa verso i fornici per unʼemozionante performance teatrale, durante la quale Cleo, una ragazza cieca, racconta di una quotidianità spensierata e dellʼinattesa catastrofe.

Il percorso guidato continua poi sulla terrazza di Marco Nonio, da dove ci sʼinoltra all’interno del tessuto urbano della città antica, oltrepassando la porta di accesso alla città e percorrendo parte del Cardo V inferiore. Si prosegue quindi lungo il Decumano inferiore per poi completare il percorso con lʼattraversamento del Cardo III inferiore.

L’escursione notturna del Vesuvio ha una suggestione particolare anche perché prevede una rappresentazione teatrale al Gran Cono del vulcano: con il buio della notte il vulcano si trasforma. Il paesaggio, quasi lunare, s’immerge nel silenzio per ascoltare le storie antiche e moderne sussurrate dal cratere. Attraverso le pagine dei viaggiatori del Grand Tour si svelano racconti, storie e toccanti riflessioni sul passato e sul presente.

Per queste escursioni si consiglia un abbigliamento a più strati, a cipolla, comodo, caldo e antivento. La temperatura sulla cima del vulcano è generalmente inferiore rispetto alle sue pendici (anche di 10 gradi), e il vento può inaspettatamente interessare l’area craterica; scarpe da ginnastica o pedule da escursionismo. L’escursione è sconsigliata a soggetti cardiopatici. In caso di maltempo o di forza maggiore l’ascesa al cratere può essere sospesa dalle guide vulcanologiche.

Il ventaglio dei benefici della card è molto ampio: 9 itinerari organizzati, 39 percorsi tematici con oltre 200 musei, monumenti, siti archeologici e naturalisti e inoltre un calendario di percorsi animati con visite ed escursioni guidate, degustazione di prodotti tipici e/o eventi teatrali e musicali.

Imperdibili, per esempio, gli itinerari per scoprire la Costiera Amalfitana: Ravello, Amalfi e la terra dei miti lungo le vie del Cilento; mentre a Sorrento è possibile visitare il cuore della fabbricazione del mitico limoncello, la Villa Massa e, fino al prossimo 12 ottobre, presso le sale della Villa Fiorentino la stupenda mostra Picasso. Eclettismo di un genio; ma anche rivivere i fasti dei Borboni nelle regge di Napoli e Caserta, per non parlare di un tuffo nelle isole preferite del Grand Tour: Procida, Ischia e Capri, più incontaminata la prima, più mondane le altre due, ma tutte e tre incantevoli.

Per maggiori informazioni: www.campaniartecard.it