Paris…Paris. La città romantica per eccellenza, una miriade di cose meravigliose da vedere, così famose che si conoscono senza che uno ci sia mai stato. Notre Dame, la Tour Eiffel, il Louvre, Versailles, le Sacre-Coeur… Tutti questi posti devono esser assolutamente visitati arrivando a Parigi, ma spesso per mancanza di tempo, alcuni posti o alcune esperienze sono perse perché escono dal percorso ordinario.

Cosa c’è di più romantico di una deliziosa cena a lume di candela sulla Senna in un battello? Nulla. Si può fare il giro turistico di Parigi anche sull’acqua, passando per Bastille, Notre Dame, il Louvre, il Museo d’Orsay e infine la Tour Eiffel. L’esperienza raggiunge l’apoteosi se si naviga la Senna iI 14 Luglio.

Il 14 Luglio si festeggia l’inizio della Rivoluzione Francese con la presa della Bastiglia, dove per l’occasione, la base della statua in alto sulla colonna a Piazza della Bastiglia è circondata di bandiere tricolore. Parigi si scatena letteralmente con feste in tutti I luoghi, particolarmente famosi sono i balli dei pompieri che si tengono nelle caserme in giro per la città. Ci sono feste ovunque e di tutti i tipi, picchi di trasgressione notevole sono stati raggiunti su alcuni battelli incrociati quella notte…

I festeggiamenti culminano con un incredibile spettacolo pirotecnico che scintilla nel cielo riflettendo i suoi colori sull’acqua. Il posto d’eccellenza per sostare e godersi i fuochi d’artificio, è al Trocadero, o proprio sotto la Tour Eiffel, che per l’occasione è ancora più illuminata del solito.

Chi si meraviglia che l’Impressionismo sia nato a Parigi non ha che da guardarsi intorno e mirare alcune scene della città per rendersi conto che l’arte è nell’aria e che ogni scorcio potrebbe essere spunto per un quadro. Persino una foto venuta male diventa affascinate a Parigi. Monet e gli altri artisti della sua epoca sono tutt'oggi presenti ovunque, le scene da loro ritratte continuano a perpetuarsi nel tempo. Non sono mai stata al Moulin Rouge ma ho trovato Toulouse-Lautrec nello spettacolo equestre di Chantilly, dove ogni scena sembrava dipinta da lui stesso.

Chantilly è un posto davvero maestoso che consiglio a tutti per il suo interesse storico-artistico, ma in particolare agli amanti dei cavalli che devono visitare il museo vivente del cavallo, e vedere lo spettacolo davvero divertente. Inoltre qui si trova il famoso ippodromo di Chantilly.

Chantilly fu la dimora del duca D’Aumale, figlio del re Luigi Filippo, che aveva ereditato il castello dal suo padrino, il principe di Condé. D’Aumale fu un uomo eccezionale dalle molteplici vite, fu anche un gran collezionista d’arte tant’è che lasciò la sua collezione di Chantilly all’Institut de France e oggi il Museo di Condé è uno dei maggiori musei d’arte di Francia con quadri rinascimentali di artisti italiani, fiamminghi e francesi.

Chantilly si trova a 40 km a nord di Parigi ed è raggiungibile facilmente con treni che partono sia dalla Gare du Nord sia da Les Halles-Chatelet e ci vogliono circa tra i 30-40 minuti secondo i treni. Chantilly merita un’intera giornata di visita, comprando il biglietto completo. Il castello ospita la pinacoteca, la collezione e la splendida libreria e quindi va visitato con calma. Si pranza nel ristorante del castello e infine si visita il museo del cavallo con il suo spettacolo equestre. Lo spettacolo termina in tempo per affittare un buggy e fare il giro dei maestosi giardini con i suoi boschi e laghi.

Chantilly vi suona familiare? La famosa crème è nata proprio qui.