Ponza è la più grande isola dell'arcipelago ponziano, e consiste in due gruppi di isole vulcaniche, di cui il primo comprende oltre a Ponza, Gavi, Zannone e Palmarola, mentre il secondo include Ventotene e Santo Stefano.

Con un territorio prevalentemente roccioso, Ponza si trova di fronte alle coste laziali e con più precisione all’altezza del Golfo di Gaeta, un luogo bellissimo da vivere soprattutto in estate; è infatti riconosciuto come importante centro turistico, con migliaia di visite annue, e anche la pesca è importante per l’economia, sia perché rifornisce il fabbisogno dei ristoranti turistici, sia come nutrimento per gli abitanti del luogo. Ponza è raggiungibile in traghetto anche con auto a seguito da Formia, Terracina e Anzio, in aliscafo da Anzio e Formia, e numerosi sono i collegamenti estivi, mentre nel periodo invernale tendono a diminuire.

La storia ci dice che questa isola è popolata sin dal neolitico, tracce dell’epoca si trovano in giro per l’isola, internamente e sulla costa a strapiombo; in seguito, la sua vicinanza con Roma e la posizione strategica in un mare molto trafficato videro qui numerose battaglie, alcune molto sanguinose. Oggigiorno non ci sono più battaglie ma sicuramente il traffico navale non è diminuito, e pertanto il porto è rimasto importante come base per l’attività turistica e per le persistenti attività portuali. Già in primavera la popolazione quasi magicamente raddoppia e tutto comincia a diventare più attivo, più frenetico, la luce delle giornate estive piene di sole rendono l’atmosfera affascinante, si capisce di essere al centro di un mare fatto non solo di acqua ma anche di storia; quando poi il clima e le forze della natura si mescolano tra loro regalando il fresco dopo la calura estiva, e quando anche la frenesia tende a diminuire, in quei momenti si riesce a vivere, sentire, godere appieno dell’isola e delle sue meraviglie naturali.

Le parti più belle, e le più caratteristiche, che massimizzano la bellezza del mare azzurro, chiaro e cristallino, sono le spiagge, come quella di Cala Feola con le sue piscine naturali, o anche la spiaggia del Frontone, una località balneare per eccellenza; si possono citare tanti altri luoghi tra i quali Bagno Vecchio, Cala Cecata, situato a Le Forna, raggiungibile a piedi con un sentiero sterrato; ancora, Cala del Core, Cala Dell'Acqua, Cala Felce, Cala Fonte, Cala Gaetano, Capo Bianco e Chiaia di Luna, la spiaggia più grande di Ponza, dove il tunnel che permette di raggiungerla è di epoca romana, evidentemente già all’epoca veniva utilizzata per gli stessi motivi di oggi. Le spiagge rappresentano un tesoro davvero inestimabile, sono tutte differenti e accomunate da un meraviglioso mare.

A causa della sua costa rigogliosa e dell'origine vulcanica, e quindi con rocce a strapiombo, o frammentate in parti più piccole sopra e sotto l’acqua, tanto da diventare simili a formiche viste dall'alto, le acque di Ponza sono ideali per gli appassionati subacquei, molti dei quali praticano questo sport immergendosi dove sono presenti delle formazioni particolari, ovvero in acque che presentano una speciale colorazione e brillantezza in determinate ore del giorno. Tanta è la varietà delle spiagge così come tanta è la varietà dei luoghi di immersione.

Ma l’isola non è esclusivamente questo, non solo si possono praticare attività acquatiche e sub acquatiche tra le numerose insenature, ci si può anche rilassare passeggiando nel piccolo ma delizioso centro storico, perdendosi nei molteplici vicoli che lo avvolgono, assaporando le specialità locali fatte soprattutto di cucina a base di pesce, con i caratteristici ristoranti, o facendo giornalmente delle escursioni all’aperto nella parte alta, oppure sorseggiando in uno dei bar il famoso ‘Cocktail Ponza’ a base di rum, zenzero fresco, finocchio e limone. Nella zona del porto ci sono molti luoghi con musica e intrattenimento, gli amanti dello shopping nei vicoli di Ponza possono trovare tantissime occasioni, dai piccoli negozi artigianali locali dove è possibile acquistare souvenir di ogni genere, fino a molte piccole boutique e tipici negozi con borse e accessori realizzati in modo originale con il materiale dei fondali marini. Il modo ideale per scoprire Ponza è camminare, perdersi e scoprire, così facendo il soggiorno è davvero sorprendente e pittoresco, si può camminare ovunque, e volendo si possono utilizzare anche mezzi come bici e scooter.

Il famoso Ponzio Pilato, ovvero il giovane Pilato, nobile rampollo dell’antica Roma, fu chiamato così proprio perché fu mandato sull’isola con la scusa di sedare una ribellione, (in realtà per allontanarlo da Roma). L'appellativo gli fu dato proprio in ricordo e come testimonianza di quegli eventi antichi, e oggi alcune grotte impiegate nell’allevamento del pesce portano il suo nome; queste vasche erano parte integrante di una sontuosa dimora romana, forse la casa dello stesso Ponzio o della famiglia di lui.

Posso infine solo raccontarvi che in ogni momento dell’anno siete "Benvenuti sulla splendida isola di Ponza dove ogni angolo rievoca popoli conquistatori, agguerriti pirati d’altri tempi, formidabili creatori di opere, antiche leggende, spesso distratta dalla sua bellezza per mano di personaggi storici pronti a trasformarla in un luogo di confino". Un ultimo particolare da non tralasciare, chiamano Ponza l’"Isola lunata", forse per la sua forma a mezza luna, forse per mille fantastici motivi.