Quando si parla di Umbria, non si può non associarla al cuore. Sì, un cuore verde lussureggiante. L’Umbria non ha il mare ma conserva in sé il fascino pulsante di una storia molto antica che ha segnato il territorio nei secoli. Un territorio straordinario, addolcito da rilievi collinari e contornato dallo smussato crinale appenninico; luoghi mistici, retaggi di miti e leggende che vengono da lontano e sono ponte verso il futuro.

La principale caratteristica dell’Umbria è la presenza di borghi, vere e proprie perle incastonate nel verde di una natura ancora incontaminata, meta del turismo green internazionale.

Partendo proprio dalla consapevolezza di questa ricchezza, il comune di Amelia in collaborazione con il CAI, il Club Alpino Italiano sezione di Orvieto, riconosciuto dalla Regione Umbria soggetto partner prioritario per la sentieristica, sta realizzando un progetto per creare una rete di sentieri, con relativa mappa e guide correlati da eventi e iniziative, che daranno al territorio un grande slancio allo sviluppo sostenibile, atteso da tempo.

Sono 150 attualmente i chilometri tracciati dalla mappatura dei percorsi trekking del territorio, con l’obiettivo di arrivare ai circa 500 per tutta l’area D7 che identifica l’Amerino.

È il progetto “Sentieri Amerini: vivere il paesaggio. Percorsi tra natura, storia e sapori” reso possibile grazie al contributo della Fondazione Carit. Il focus è la creazione di una ‘infrastruttura verde’, quale motore per lo sviluppo sostenibile dell’Umbria meridionale, in sinergia con le altre realtà del comprensorio ternano legate al Grand Tour.

La zona dell’Amerino è capace di regalare scorci e panorami assolutamente unici, lo scenario ideale per escursioni, trekking, birdwatching e forest bathing, letteralmente bagno nella foresta. Il progetto mira a sviluppare percorsi che consentano di vivere esperienze multisensoriali, completamente immersi e a contatto con la natura, mediante la mappatura completa di una rete di sentieri naturalistici di cui il territorio è particolarmente ricco, ma che attualmente non è fruibile nella sua interezza.

Il gruppo dei Sentieri Amerini è costituito da volontari con storie molto diverse, accomunati da una grande passione per il proprio territorio e dal desiderio di valorizzarlo e tutelarlo al meglio. Il lavoro, suddiviso in gruppi, è stato avviato a settembre e sta proseguendo.

Luoghi incantati, silenzio e aria salubre sono i caratteri distintivi dei Sentieri Amerini, tanto ricercati dai turisti consapevoli, che possono in tal modo scoprire zone incontaminate per ritemprarsi con il solo sottofondo dei suoni offerti dalla natura. Sentieri Amerini è anche rivolto agli sportivi, che amano attività e avventura, o agli amanti dell'arte, che preferiscono indagare nella multiforme storia di questa terra ricca e antichissima.

Il progetto, nella fase di realizzazione e di successiva gestione, prevede l’attivazione di importanti sinergie con soggetti privati no profit qualificati e specializzati nel settore della sentieristica, dell’escursionismo e dell’outdoor in generale. Preziosa la presenza di un folto gruppo di volontari, nonché di ulteriori enti associativi capaci di valorizzare e promuovere i percorsi e i luoghi oggetto di intervento.

L’idea del turismo lento prevede una valorizzazione della qualità dell’esperienza turistica e un’immersione del viaggiatore nella cultura locale del territorio, basandosi prima di tutto sul rispetto. A tutto questo, inoltre, si unisce anche la sfera dell’accoglienza e dell’enogastronomia: durante l’esperienza turistica “slow”, infatti, non può mancare il legame con i sapori del territorio e le produzioni tipiche.

Si tratta di una nuova filosofia che pone l’attenzione sui dettagli e accompagna il turista attraverso un viaggio alla scoperta di luoghi nascosti, culture diverse e prodotti locali, nel pieno rispetto dell’uomo e dell’ambiente. Sono state predisposte anche delle ‘tracce digitali’ off line per orientarsi. Semplici App permettono di caricare queste tracce sul proprio smartphone, in modo da utilizzarlo come navigatore mentre si percorrono i sentieri ed orientarsi anche quando la connessione Internet è assente.

Immergersi e assaporare la bellezza di un ambiente incantato, in cui gli elementi si fondono per offrire una successione di paesaggi incredibili, che passano dalle sfumature azzurre dell’acqua al verde variegato della vegetazione. Terra, aria, acqua e fuoco racchiusi in un prezioso scrigno da scoprire ed esplorare nella loro disarmante bellezza, sentendo quel sollievo allo spirito che soltanto i luoghi ‘veri’ possono dare.