Salamon Fine Art di Milano (Palazzo Cicogna, via San Damiano 2) riprende la propria attività con la mostra personale di Massimiliano Galliani, “Attraverso”, sospesa a pochi giorni dal vernissage a causa dell’emergenza sanitaria.

L’esposizione, curata da Vera Agosti con la partecipazione di Prearo Editore, sarà visitabile su appuntamento fino al 10 giugno 2020.

La Galleria, da sempre impegnata a sostenere artisti che usino la carta come principale supporto, presenta una ventina di opere a matita su carta, tra cui numerosi inediti, realizzati appositamente per la mostra milanese. Disegni di medio e grande formato, uniti dal filo rosso dell’idea dell’Attraverso: “attraverso” uno squarcio dove ombre e realtà modulano l’idea del passaggio dal vero all’immaginario, costruito sulla vincente idea della rappresentazione della carta come sipario dell’intera messa in scena.

«Massimiliano Galliani – si legge nel testo critico di Vera Agosti – dedica una nuova serie di disegni al tema dell’Attraverso. Ciò che si oltrepassa non è uno specchio, come nell’opera letteraria di Lewis Carroll, né la superficie specchiante nera e lucida che l’artista aveva utilizzato in precedenza per isuoi ritratti al nero, bensì un foglio di carta trasparente e illusorio, ovvero accennato nel disegno, tramite alcuni espedienti tecnici, quali il tratto leggerissimo e delicato, che va a definire solo determinate porzioni della figura, senza tracciarne la totalità del contorno, come nell’“Autoritratto”. Il corpo pare appoggiarsi alla carta, lasciando il segno di una pressione momentanea, come una sindone effimera […]. L’arte come terapia, in cui la mano e la matita diventano gli psicologi. In ultimo, resta soltanto il foglio di carta squarciato nel gioco del chiaroscuro».

«A seguito della temporanea chiusura dei nostri spazi, della sospensione delle mostre pubbliche e delle fiere d’arte – spiega la gallerista Lorenza Salamon – abbiamo ripensato il calendario della Galleria per puntare i riflettori sugli artisti che seguiamo e sosteniamo da anni. Da questo momento, fino all’autunno inoltrato, proporremo quindi ogni due/tre settimane un approfondimento dedicato ad un pittore, uno scultore, un incisore, un acquerellista o un disegnatore, attraverso opere attentamente selezionate».