Nella campagna Toscana, all’interno della baia di Talamone, sorge un’antica casa dalle pareti gialle, con un giardino rigoglioso che si affaccia sulle rive turchesi del Mar Tirreno.

Percorrendo una piccola stradina sterrata, c’è un cancello che custodisce questo luogo unico, situato in una posizione singolare.

Villa Talamo è un luogo dove fuggire per vivere momenti unici a contatto con l’armonia delle colline toscane e la leggerezza del mare.

Permette agli ospiti di sperimentare molteplici esperienze sensoriali, di sentire l’aria fresca della campagna e allo stesso tempo la brezza delicata del mare, offrendosi come rifugio ideale per chi vuole prendersi una pausa dalla frenesia della città.

Ubicata nel comune di Fonteblanda, un piccolo paesino situato nel Parco Naturale della Maremma, la villa gode di una vista emozionante sul golfo dell’Argentario e sulle isole dell’arcipelago Toscano ed è riparata dal bellissimo promontorio del Bengodi.

Un luogo ricco di storia

La Baia di Talamone è posta al margine meridionale del Parco naturale della Maremma e costituisce un’insenatura del Golfo dell’Argentario.

Le sue origini sono antichissime; si individuano delle tracce già dal Neolitico, ma è stata abitata soprattutto nel periodo Etrusco e poi dai Romani, che utilizzavano la baia come porto e connessione con la Maremma. Difatti il piccolo borgo è stato un importante porto commerciale e aveva la funzione di collegamento con l’entroterra.

Il mito racconta che il nome di questo piccolo paese di pescatori sia dovuto appunto a Talamone, figlio di Eaco, che approdò in queste terre di ritorno dalla Colchide, la regione dove era custodito il vello d’oro. Sempre secondo la leggenda, l’eroe greco sarebbe stato sepolto sotto il promontorio su cui sorge il paese.

La dimora

Villa Talamo è una delle tre ville storiche identiche costruite ai margini del Mar Tirreno e in vista di Talamone. Risalente al XVIII secolo, la proprietà nasce come convento di suore, probabilmente appartenenti all’Ordine delle Benedettine. Simbolo della sua precedente vita è la Cappella, che si trova all’interno dell’edificio, insieme alla torre campanara che scandisce le ore.

Quando Orbetello venne annessa al Regno d’Italia, probabilmente Villa Talamo fu confiscata ai beni degli Enti religiosi e divenne privata.

Da pochi anni la villa è diventata un vero e proprio Resort a due passi dal mare e allo stesso tempo immersa nella magnifica macchia mediterranea incontaminata che lo circonda.

La posizione permette alla villa di godere di un tramonto spettacolare tutti i mesi dell’anno, poiché si affaccia sul golfo dell’Argentario e sulle isole dell’arcipelago Toscano, il Giglio, Montecristo e Giannutri.

Ricca di spazi dove potersi rilassare, gli interni si presentano preziosamente decorati con oggetti ricercati: mobili, tappeti, una piccola biblioteca e un ampio camino, e sono suddivisi in varie sale.

Alla cura dell’interno si combina la tranquillità del giardino dove potersi rifugiare per qualche ora di piacevole riposo, con la possibilità di raggiungere una piccola spiaggia privata in pochi minuti di camminata.

Ogni angolo esterno è immerso nel verde e offre diversi spazi da vivere, sia nella parte adiacente alla villa che nella zona della piscina panoramica, dove si accede con una breve passeggiata, costeggiando un grazioso giardino.

Dispone di sei camere ampie e tre suites, attentamente arredate e decorate nei minimi dettagli, la rendono la perfetta dimora per una fuga unica nel suo genere. Ogni stanza è stata arredata con attenzione, selezionando le migliori antichità che si fondono con l’eleganza minimale delle pareti.

Con l’arrivo delle prime giornate di bella stagione, apre anche il ristorante dove è possibile organizzare cene e pranzi con piatti italiani, utilizzando solo ingredienti freschi di alta qualità oltre ai prodotti che vengono coltivati nell’orto all’interno della villa.

Villa Talamo è davvero un gioiello della Toscana e un luogo perfetto per una breve fuga a contatto con la natura.