Sabato 6 Giugno alle ore 18, Palazzo Pretorio, dopo i restauri durati quasi due anni, torna a volgersi alla ricerca artistica di più stretta attualità con l’inaugurazione dell’affascinante personale GR|Giovanna Ricotta, una delle artiste di maggior rilievo all’interno del panorama della video arte a livello nazionale ed internazionale.

GR | Giovanna Ricotta presenta in anteprima l’installazione inedita site-specific Non sei più tu (2015), creata appositamente per la cornice di Palazzo Pretorio, oltre ai tre importanti lavori realizzati dall’artista per spazi museali e fondazioni (Toilette, 2008; Fai la cosa giusta, 2010; Falene, 2012) composti da fotografie, video, installazioni e sculture, il tutto organizzato secondo un progetto coerente e allo stesso tempo molto complesso.

In particolare il cuore della mostra sarà l’installazione Non sei più tu (2015): una singolare scultura di marmo nero, dal design sinuoso ed essenziale, un’urna che custodisce un prezioso nucleo occultato alla vista del pubblico che rappresenta una sorta di sé interiore dell’artista composto da polvere di graffite, chiuso da un copricapo/coperchio che solo alla sua apertura svela l’incisione in oro del logo GR, la traduzione della presenza dell’artista in forma grafica.

Quest’opera, caratterizzata da monocromi neri e grigio grafite carichi di intensità concettuale ed evocativa e da grande rigore formale, si contrappone alle immagini di fortissimo impatto scenico e narrativo, intrise di complessa visionarietà fantastica, realizzate dall’artista all’inizio della sua carriera.

Non sei più tu manifesta un astrattismo denso di quella stessa spiritualità che ritroviamo nelle meravigliose creature impegnate in performance cariche di mistero di Toilette, (2008) Fai la cosa giusta (2010), Falene (2012), le quali solo a uno sguardo attento rivelano tutta la loro ritualità, ossia una gestualità disciplinata verso un fine mitico: attualizzare la possibilità di una metamorfosi, o più semplicemente cantare il desiderio insito in ognuno di noi di elevarsi e trascendere i propri limiti.

Giovanna Ricotta, nata a Loano (SV), nel 1970, si diploma presso l’Accademia di Belle Arti di Brera a Milano nel 1994 e in breve tempo si afferma come Artista e Performer presentando il suo lavoro in rinomati spazi espositivi italiani.

Dal 1997 ad oggi, lavora con video, installazioni, foto e disegni, un’artista per cui l’arte è vita e il corpo è oggetto; inserisce nei suoi lavori sempre un dualismo provocatorio in cui il corpo non è altro che un mezzo, un media, per arrivare al concetto finale e alla conclusione di un processo riflessivo articolato e complesso.

Il corpo diventa concetto, in ogni suo lavoro c’è una ricercatezza tale da portarla a ricreare e riprogettare i singoli oggetti-scultura che andrà ad utilizzare in performance, sconfinando quasi nel design, per rendere ogni singolo aspetto della sua produzione assolutamente personale e perfettamente in linea con quello che vuole essere il suo “marchio di fabbrica” GR.

Vanta numerose collaborazioni nel panorama artistico. Curatori: Silvia Grandi, Alessandra Galletta, Francesca Alfano Miglietti, Guido Bartorelli, Fabiola Naldi, Renato Barilli. Gallerie: Luciano Inga Pin, Milano, Via Farini Milano, Placenta Arte Piacenza. Istituzioni: Mambo Bologna, Alt Alzano Lombardo, Bergamo, Università di Bologna, Fabbrica del Vapore Milano Musicisti: Marlene Kunz, Beautiful, Riga.

Docente di disegno all’ACME accademia di comunicazione multimediale europea a Milano