La mostra sarà accompagnata da un libro con saggio di Angela Madesani

Galleria Fumagalli presenta la doppia personale di Filippo Armellin e Mattia Bosco, per la prima volta invitati a confrontarsi con gli spazi espositivi della galleria e a porre in dialogo i propri lavori, fotografici e scultorei. Come suggerisce il titolo, “IN | ORIGINE”, la mostra offre un’esperienza visiva sul tema del principio, sia come formazione e sedimentazione della materia naturale sia come archetipo o forma del pensiero e dell’immaginario umano.

Filippo Armellin realizza immagini di luoghi desertici e disindividualizzati, resi al tempo stesso fittizi e reali, grazie alla fotografia. Questi ambienti rappresentano un immaginario nel quale il progresso ha preso il sopravvento sull’uomo e il futuro è giunto a compimento incontrando nuovamente l’origine. Mattia Bosco ricerca l’origine esplorando i confini del tangibile e gli spazi che superano i limiti del reale, trovando nella pietra il segno di questo principio. Intervenendo sugli aggregati minerali trasforma la materia non solo nella sua conformazione ma anche con l’aggiunta di corpi esterni.