Germana Cabrelle è giornalista professionista.

Nel 1982, a 19 anni, inizia a scrivere per il quotidiano veneto Il Gazzettino e alla fine degli anni Novanta si perfeziona nell’ambito editoriale dell’interior decor.

Collabora per una dozzina d’anni con la rivista Ville&Casali, estendendo poi i suoi servizi fotogiornalistici di design e life style anche ai mensili AD, Case&Country, Case&Stili, Casantica, Casa Naturale, Ville&Giardini, Dentro Casa. Ha avuto incarichi di direttore responsabile in numerose testate giornalistiche e house organ di privati e istituzioni.

Ha ideato loghi di onlus delle quali è socia fondatrice.

Ha seguito l’immagine e la comunicazione di aziende di alto profilo nell’ambito dei grandi eventi, dei complementi d’arredo e della ristorazione.

Scrive di enogastronomia per Food&Beverage, di destinazioni e turismo per Traveller e The Travel News, di attualità e curiosità per Vanity Fair, di economia e business per Economy e Il Sole 24 ore, di benessere per The Week e Vera Classe.

Agli inizi degli anni Duemila ha conseguito, per passione, il diploma di scuola alberghiera all’Ippssar Maffioli di Castelfranco Veneto per trattare con cognizione il settore della ristorazione e dell’hotellerie, che è un affascinante mondo nel mondo.

Ha composto testo e musica di una canzone per bambini dal titolo La Funivia.

Ha seguito da coordinatrice editoriale il libro illustrato dedicato ai bambini adottati Gli aerei che sorpassano le cicogne (Editrice Veneta).

Nel 2017 è stata insignita di menzione speciale “Premio Penna d’Oca” indetto da Assostampa Padova e dall’Ordine del Giornalisti del Veneto per un articolo pubblicato su Vanity Fair.

Ha curato la biografia del più grande assicuratore d’Italia, esperto di aviation e yachting, scritto i testi del catalogo Cleto Munari Jewelry pubblicato per l’Enciclopedia Italiana Treccani, collaborato alla stesura della biografia d’impresa L’Officina dei Miracoli.

È autrice della guida Best 100 Venezia, co-autrice di 100 Spiagge e 100 Isole editi da Rizzoli e ha redatto i testi della guida dei JRE-Jeunes Restaurateurs.

In un impeto di ironia creativa e di passione tentacolare per il Mare Nostrum ha ideato il taccuino d’appunti squisitamente veneto Moskardin, che è diventato un brand e un marchio registrato. Per coniugare sapere e sapori, appunti e spunti, calamaro e calamaio.

Va fiera di avere intervistato Alda Merini.

È onorata di essere stata intervistata da Valentina Venturi per Il Messaggero. Le piace camminare e leggere. Ama i profumi di nicchia e gli orecchini.