Nasco nel 1998 a Firenze, da madre pugliese e padre milanese, motivo per cui mi definisco da sempre italiana a tutto tondo. A 13 anni compio il mio primo grande sbaglio e mi iscrivo al liceo scientifico poiché mi dicevano che ero brava in matematica, mi ci vollero due anni a capire che si sbagliavano. Attraverso integrali e derivate riesco però a passare il quarto anno di liceo all’estero e vengo sfortunatamente mandata in California, in USA. Torno a casa con un bagaglio molto più grande di quello con cui ero partita, un inglese quasi perfetto e un bellissimo laboratorio di scrittura creativa, per il quale non potrò mai ringraziare abbastanza il mio insegnante Mr Martin.

A 18 anni capisco che la mia mente non è ancora pronta per studiare, lascio l’università di Criminalistica che avevo iniziato a frequentare in provincia di Terni e torno in Toscana per iniziare a lavorare. Prendo allora il vizio di famiglia e con il supporto emotivo dei miei zii incomincio a lavorare nel magico ambito della ristorazione. Decido quindi di specializzarmi e non solo divento una bartender professionista ma riesco ad ottenere buoni risultati anche per il lavoro di sala.

La vita poi ti mette davanti a bivi e io ho deciso di crescere, motivo per cui nel 2022 mi iscrivo all’università del Gambero Rosso presso l’indirizzo di “Gastronomia, Ospitalità e Territori” dove, enorme spoiler, incontro nuovamente la mia non troppo amata matematica. Non contenta di lavorare e studiare contemporaneamente decido di seguire appieno le mie passioni e scelgo di immatricolarmi in una seconda triennale, sempre presso l’università di Roma, di “Scienze e Tecniche Psicologiche”.

Se continuo cosi penso che prenderò anche una terza laurea in Scrittura, ma questo è ancora da vedere.

Sono bravissima a comprare libri da aggiungere alla TBR e a finire lo spazio sugli scaffali, ma sono anche molto veloce nel leggere. La mia stagione preferita è l’inverno, perché la neve mi ricorda il mio amato nord e la pioggia e il freddo mi danno un’ottima scusa per poter rimanere a casa a leggere.

Da degna nipote delle mie nonne mi diletto dietro i fornelli e sono sempre pronta a scoprire nuove ricette o nuovi ingredienti, motivo per cui amo andare a mangiare fuori in ristoranti sempre nuovi, senza mai disdegnare la tradizione. Questo mi porta anche ad un’insana passione per erbe e infusi che studio appassionatamente. L’amore che provo per il cibo mi porta a viaggiare per provare le varie cucine locali, il fatto che poi possa immergermi in storia, musei e panorami mozzafiato… è un bellissimo bonus.

Con l’inchiostro me la cavo, lo attestano i numerosi taccuini che ho sparso per casa con frasi o pensieri, e i numerosi tatuaggi che mi colorano da capo a piedi. Scrivere è sempre stato il mio sogno nel cassetto… ho semplicemente deciso di aprirlo.