Il Nepal è un paese affascinante, che gode di un incredibile panorama sulla catena dell’Himalaya. Il suo territorio è prevalentemente montuoso e caratterizzato da una varietà di climi e ambienti naturali.

Proprio l’elemento naturale costituisce la sfida più grande di questo Paese, essendo la meta di sempre più importanti flussi turistici, ma allo stesso tempo portando alla luce una serie di difficoltà dal punto di vista ecologico. Dalla maestosa Valle di Kathmandu ai numerosi trekking intorno e verso le cime più alte del mondo, la cultura e il paesaggio nepalese incantano per la loro bellezza fatta di contrasti sorprendenti.

La magia della cultura nepalese

La suggestiva Valle di Kathmandu è un luogo ricco di storia e cultura. Qui si trovano templi antichi, monasteri stupendi, la caotica e affollata capitale che da in nome alla valle e numerose città minori, ma non per questo meno affascinanti. In generale i nepalesi sono un popolo caloroso e accogliente, pronto a condividere con i visitatori anche le proprie tradizioni, tramandate con grande entusiasmo di generazione in generazione.

Nella cultura nepalese si ritrovano influenze indiane e tibetane, che hanno contribuito a creare una miscela davvero unica, che caratterizza religione, lingua, musica e danza. La religione induista è la più diffusa, come si può intuire dai numerosi templi e monasteri che punteggiano l’intero territorio, e fortemente radicata nel tessuto sociale. L’induismo si basa su un profondo amore per la natura, che sottende la spinta a superare il dualismo tra genere umano e ambiente circostante.

Eppure, nonostante il valore culturale e spirituale della natura, il Nepal si trova ad affrontare un problema ecologico di portata sempre maggiore.

Il patrimonio naturale

Il Nepal è decisamente noto per la bellezza dei suoi paesaggi naturali. A nord si estende l’imponente catena dell’Himalaya, con ben otto cime oltre gli 8000 metri tra le quali l’Everest e l’Annapurna. Queste montagne attirano ogni anno escursionisti e alpinisti da tutto il mondo, contribuendo in modo importante all’economia del paese. A sud, invece, si trova la pianura del Terai con la sua vegetazione rigogliosa, le paludi e i tre fiumi più grandi del Nepal. La biodiversità del territorio è molto variegata e comprende una vasta gamma di specie vegetali e animali a seconda che ci si trovi in montagna, nelle aree pianeggianti e nelle foreste.

L’elemento naturale costituisce un patrimonio di inestimabile valore che continua ad attirare flussi turistici sempre più importanti, contribuendo all’economia locale. Tuttavia, qui si incontra una delle contraddizioni più significative: se la natura è una fonte di reddito per i nepalesi, l'ecologia è ancora troppo spesso trascurata.

La grande contraddizione ecologica

Nonostante l’economia del Nepal dipenda fortemente dalla bellezza della sua natura, l'ecologia è una questione che passa spesso in secondo piano. L'inquinamento dell'aria e dell'acqua è un problema sempre più grande nelle città, in particolare nell’affollata Kathmandu.

La gestione dei rifiuti è totalmente inefficiente e le discariche a cielo aperto sono una minaccia sia per gli ecosistemi dei fiumi sia per le terre coltivate. Inoltre, il cambiamento climatico influisce sullo scioglimento anomalo di ghiacciai e nevai, aumentando il rischio di inondazioni e di carestie per le comunità che dipendono da queste risorse. Le politiche per la tutela ambientale sono ancora in fase di sviluppo e c’è ancora molta strada da fare per ridurre l'inquinamento e preservare la bellezza naturale del paese.

La speranza nel cambiamento

I nepalesi stanno gradualmente prendendo coscienza dell'importanza di conservare l'ambiente promuovere un turismo sostenibile. Sono sempre di più le organizzazioni non governative e le comunità locali che si impegnano a promuovere pratiche più ecologiche. Questo lascia intravedere una speranza per il futuro, verso un cambiamento nell’approccio a una risorsa così preziosa come quella naturale.

La transizione ecologica del Nepal è ancora molto lunga, ma tutti possono contribuire al processo, scegliendo di essere viaggiatori responsabili e rispettosi di questa terra meravigliosa.