La Galleria d’arte Contini è lieta di presentare le nuove creazioni dell’artista Mario Arlati presso Aimo Room Concept Store di Lugano.

Si tratta di oltre una quarantina di tele dove le bandiere di varie nazioni sono reinterpretate secondo il pennello e la tecnica artistica del maestro Arlati.

La serie di Incomplete flags si sviluppa a partire da un progetto dell’Unione Europea, ed è un dichiarato omaggio alla pittura dell’artista Jasper Johns. Arlati pone una certa enfasi sul termine incomplete, rimarcando il ruolo attivo dello spettatore – che diviene spettatore emancipato, secondo la definizione di Jacques Rancière – il quale è chiamato, dietro l’input dell’artista, a completare l’opera con il proprio sguardo e la propria intuizione.

L’utilizzo degli stracci macchiati incidentalmente dal pennello dell’artista o riciclati da laboratori di tintoria è un richiamo alla poetica di Arlati che molto attinge dall’arte povera, ed al contempo un nuovo gesto artistico. Spesso definita informale-materica, l’arte di Mario Arlati sfugge ad una qualunque definizione stilistica. I “corpi” dei suoi dipinti sono molto altro, sono terra, natura che di colpo si lacera per lasciare intravedere, attraverso le crepe/fessure, il colore, la vita. Le cromie spaziano da registri più freddi come il blu ed il nero (ombre e buio) al giallo e rosso (luce e passione).

Mario Arlati nasce a Milano nel 1947, dopo qualche anno di studi irregolari, si forma artisticamente alla Scuola d’Arte del Castello Sforzesco a Milano. Seguendo questo indirizzo, le prime opere sono nel più puro stile figurativo, ma negli anni ’70 scopre la sua dimensione ad Ibiza, piccola isola delle Baleari.

Da allora Mario Arlati vive e lavora ad Ibiza parecchi mesi all’anno e le sue opere sono una chiara testimonianza del coinvolgimento artistico avvenuto.

Dal figurativo passa infatti all’informale materico seguendo le tracce della scuola spagnola. I suoi “muri” sono la rappresentazione delle atmosfere solari dell’isola, della simbiosi che si crea tra uomo e natura, del continuo lavoro che il sole, il vento e il mare svolgono sull’opera dell’uomo, dando vita a prodotti unici e irripetibili.

Mario Arlati vive e lavora tra Milano e Ibiza e dal 2001 è rappresentato in esclusiva dalla Galleria d’Arte Contini.