Dopo la 5a tappa, annullata per il maltempo, riparte la classica dei due mari. I più penalizzati dalla decisione sono stati gli scalatori, in quanto sono venute a mancare le salite importanti della tappa regina nella competizione.

La 6a tappa si presenta senza alcuna difficoltà dal punto di vista planimetrico, 210 Km pianeggianti, dopo l'unico GPM vicinissimo alla partenza, che non richiede particolari sforzi. A 11 Km da Ceppagatti, si entrerà in un circuito da percorrere due volte prima della volata finale. La corsa: a pochi Km dalla partenza, c'è un primo tentativo composto da un gruppetto di sei corridori che viene subito stoppato. Riesce invece un secondo tentativo composto da un altro sestetto: Federico Zurlo della Lampre-Merida, Mirko Selvaggi dell’Androni Sidermec, Valerio Agnoli dell’Astana, Nikolay Mihaylov della CCC Sprandi, Stefano Pirazzi della Bardiani CSF e Ricardo Vilela della CajaRural riescono ad allungare fino a guadagnare un vantaggio massimo di circa sei minuti.

Al traguardo volante, i sei fuggitivi sono stati riassorbiti dal gruppo e allo sprint intermedio è l'iridato Peter Sagan a imporsi su Van Avermaet. Dopo il traguardo volante, si forma un gruppetto in testa a comandare le operazioni: ci sono Van Avermaet, Sagan, Oscar Gatto, compagno di Sagan, Fernando Gaviria, Matteo Trentin e Zdenek Stybar dell’Etixx-Quick Step, Michael Kwiatkowski del Team Sky, che al cartello dei -16 mantengono un vantaggio di 27”. Prova a staccarsi dal gruppo degli inseguitori Vincenzo Nibali nel tentativo di rientrare sulla testa della corsa, ma viene subito ripreso.

Nell'ultimo giro, astutamente Van Avermaet si copre e non collabora con i compagni di fuga preservando le proprie energie per la volata finale esplosa al termine dell'ultimo tratto di gara in cui il belga della BMC risponde al campione del mondo Peter Sagan battendolo per un soffio e conquistando la maglia azzurra.

1) Greg Van Avermaet (BMC) 4h 34’ 14”
2) Peter Sagan (Tinkoff) s.t.
3) Michal Kwiatkowski (Team Sky) +2”
4) Zdenek Stybar (Etixx-Quick Step) +4”
5) Caleb Ewan (Orica GreenEdge) +7”
6) Alejandro Valverde (Movistar) +7”
7) Sacha Modolo (Lampre-Merida) +7”
8) Jurgen Roelandts (Lotto-Soudal) +7”
9) Sonny Colbrelli (Bardiani) +7”
10) Moreno Hofland (Tean LottoNL-Jumbo) +7”

Classifica generale:

1) Greg Van Avermaet (BMC) 20h 30’ 43”
2) Zdenek Stybar (Etixx-Quick Step) +7”
3) Peter Sagan (Tinkoff) +8”
4) Bob Jungles (Etixx-Quick Step) +21”
5) Gianluca Brambilla (Etixx-Quick Step) +21”
6) Thibaut Pinot (FDJ) +28”
7) Sebastien Reichenbach (FDJ) +28”
8) Roman Kreuziger (Tinkoff) +30”
9) Michal Kwiatkowski (Team Sky) +31”
10) Vincenzo Nibali (Astana) +34”

Martedi 15, la crono individuale a chiusura della manifestazione.